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Ondata di soldi falsi, banconote da 50 e 100 euro: 44 arresti a Benevento

Una vasta operazione dei carabinieri, coordinati dalla Procura della Repubblica di Benevento, ha portato all’arresto di 44 persone: i soggetti arrestati facevano parte di una vera e propria organizzazione criminale dedita alla produzione di denaro falso e al traffico internazionale di sostanze stupefacenti.
A cura di Valerio Papadia
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Alle prime luci di questa mattina è scattata una vasta operazione dei carabinieri, coordinati dalla Procura della Repubblica di Benevento, che ha portato all'arresto di 44 persone tra la città sannita, l'Italia ed altri Paesi europei. Le indagini, eseguite sul campo dai carabinieri del Comando Antifalsificazione Monetaria di Roma e da quelli del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Benevento, hanno rivelato che i 44 soggetti arrestati facevano parte di una vera e propria organizzazione criminale dedita alla produzione di denaro falso (banconote da 50 e 100 euro) e al traffico internazionale di stupefacenti: le accuse nei loro confronti sono quelle di associazione per delinquere, avente natura transnazionale, finalizzata alla produzione e al traffico, spendita e introduzione di monete falsificate in Italia e all’estero e di spaccio di sostanze stupefacenti. Il gip del Tribunale di Benevento ha inoltre disposto un sequestro preventivo di beni e società, a carico dei soggetti arrestati, per un valore complessivo di 8 milioni di euro. Operazioni del genere si intensificano nel periodo estivo, dal momento che il movimento di denaro contante si intensifica con la bella stagione.

Lo scorso 1° luglio, invece, nel Porto di Salerno la Guardia di Finanza ha operato il sequestro di anfetamine più grande del mondo: 14 tonnellate sono state rinvenute in un container. Il tipo di droga sequestrato a Salerno è conosciuto anche come "droga dell'Isis", dato che i proventi della sua vendita finanziano il gruppo terroristico. "Un quantitativo mai visto" ha spiegato in una intervista a Fanpage.it il colonnello della Guardia di Finanza Giuseppe Furniciti, comandante del Gruppo Investigazione Criminalità Organizzata (GICO) del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Napoli.

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