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Decine di lamette da barba sulla spiaggia libera a Licola, la denuncia sui social

Su un tratto della spiaggia libera a Licola (Napoli) rinvenute una trentina di lamette; probabile che siano arrivate sulla sabbia insieme ai rifiuti.
A cura di Nico Falco
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Le lamette rinvenute a Licola (foto da Facebook)
Le lamette rinvenute a Licola (foto da Facebook)

Tra i pezzi di plastica e i rifiuti vari ci sono anche lamette da barba. Tante, tantissime. E pericolose. Situazione decisamente preoccupante, quella riscontrata sul tratto di spiaggia libera a Licola, frazione di Giugliano (Napoli), da diversi residenti che hanno lanciato sui social appelli e ricondiviso le fotografie del ritrovamento. Tra gli account che si sono fatti portavoce della problematica anche quello del Gruppo Napoli I delle Guardie Zoofile del NOETAA (Nucleo Operativo Ente Tutela Animali Ambiente).

Secondo le testimonianze le lamette raccolte sarebbero diverse decine, tutte nello stesso tratto di spiaggia. Il pericolo potenziale è evidente, sia per chi dovesse camminare a piedi nudi, sia per i cani che potrebbero calpestarle inavvertitamente e restare feriti. Al momento la provenienza non è chiara, ma è poco probabile che si sia trattato di un gesto intenzionale, da parte di qualcuno che avrebbe disseminato l'area di lamette proprio col proposito di fare del male o perché facessero da deterrente a frequentare la spiaggia.

È invece possibile che dietro ci sia sì l'essere umano, ma non direttamente: le lamette potrebbero essere arrivate sulla sabbia insieme agli altri rifiuti, trasportate dalle onde del mare o dal flusso dell'alveo dei Camaldoli. Non si tratterebbe del primo caso: ritrovamenti analoghi, anche quelli dovuti molto probabilmente agli sversamenti dei rifiuti mare, erano stati già segnalati negli anni scorsi in diverse zone d'Italia, come in Toscana nel 2023 e, precedentemente, a Rimini nel 2015.

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