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Danneggiata la statua di San Gennaro al Ponte della Maddalena: lì il Patrono fermò il Vesuvio nel 1631

La denuncia arriva dal deputato Borrelli: si tratta di una delle statue più antiche dedicate a San Gennaro, posta in memoria dell’eruzione del Vesuvio del 1631 che, si dice, il Patrono della città arrestò.
A cura di Valerio Papadia
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Se c'è qualcosa che a Napoli è considerata oltremodo intoccabile è la venerazione dei suoi abitanti per San Gennaro, il Patrono della città. Stupisce, dunque, che qualcuno abbia danneggiato la statua dedicata al Santo che sorge sul Ponte della Maddalena, al confine tra il porto e la periferia Est della città: alla statua di San Gennaro che si trova lì, una delle più antiche che Napoli abbia tributato al suo Patrono, è stata infatti tranciata una mano.

La denuncia arriva dal deputato Francesco Emilio Borrelli (Alleanza Verdi Sinistra), che ha pubblicato sui social le foto della statua di San Gennaro danneggiata. "Mi auguro che, dopo questa segnalazione, venga immediatamente restaurata e sia posta al riparo dai vandali, come meritano tutte le opere straordinarie che Napoli ospita in ogni quartiere" scrive il deputato a corredo delle foto in cui si vede chiaramente la statua danneggiata.

La statua ricorda quando San Gennaro fermò l'eruzione del Vesuvio nel 1631

Il 16 dicembre del 1631 (ancora oggi, il 16 dicembre si celebra il terzo miracolo di San Gennaro, ndr) Napoli venne colpita da una violenta eruzione del Vesuvio: dal vulcano si sollevò una grande nuvola di cenere, seguita da una colata di lava.

Per scongiurare che la città venisse sommersa, i napoletani si recarono in Duomo, chiedendo l'intercessione di San Gennaro, già Patrono dal 1527: nel pomeriggio del 17 dicembre, dunque, l'allora cardinale Buoncompagni decise di portare in processione per la città le spoglie e le reliquie del Santo, che furono esposte proprio sul Ponte della Maddalena; il sangue di San Gennaro, contenuto nelle ampolle, si sciolse e da quel momento la furia del Vesuvio cominciò a scemare, fino a placarsi definitivamente.

In ricordo di questo avvenimento, nel 1777, per iniziativa del padre domenicano Gregorio Rocco, sul Ponte della Maddalena venne edificata la statua in onore di San Gennaro, scolpita dal celebre artista Francesco Celebrano. Quella stessa statua che, nelle scorse ore, è stata danneggiata da mano ignota.

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