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Covid 19

Covid Napoli, chiude trattoria da Nennella dei Quartieri Spagnoli: 2 dipendenti positivi

Chiude per coronavirus anche la famosa trattoria da Nennella dei Quartieri Spagnoli, nel centro storico di Napoli: ad annunciarlo su Facebook è il titolare, Ciro Vitiello, che afferma di avere preso la decisione dopo la scoperta della positività di due dipendenti, per effettuare i tamponi agli altri e per procedere con la sanificazione. Nei giorni scorsi per lo stesso motivo avevano sospeso l’attività lo Chalet Ciro di Mergellina e il bar Cimmino di via Petrarca.
A cura di Nico Falco
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Ingresso della Trattoria Nennella a Napoli
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La famosa trattoria da Nennella dei Quartieri Spagnoli, nel centro storico di Napoli, ha chiuso in seguito alla scoperta della positività di due dipendenti. A comunicarlo, attraverso un posto sulla pagina Facebook dell'attività, è il titolare, Ciro Vitiello, con un video pubblicato nella serata di oggi, venerdì 25 settembre. La chiusura, specifica l'uomo, non è stata disposta dall'Asl ma dai responsabili della struttura, al fine di tutelare sia il personale sia i clienti; sono state già disposte le operazioni di sanificazione e verranno effettuati i tamponi a tutti i dipendenti per accertarsi se ci sono altri contagiati dal virus Sars-Cov-2.

"Con grande responsabilità, buon senso e un po' di paura, mi sono usciti due dipendenti positivi al coronavirus e ho deciso di chiudere per il bene delle nostre famiglie e di tutti i clienti nostri – dice Vitiello, girando il video col cellulare davanti alla tratteria, mascherina sul volto – domani mattina faremo tutti i tamponi, noi e i nostri familiari, poi sanificheremo i locali e dopo riapriremo se è tutto a posto. Abbiamo deciso così, perché è più importante la salute di tutti noi che il lavoro".

Nei giorni scorsi la stessa cosa era successo ad altri due locali storici e molto famosi a Napoli: martedì sera aveva chiuso lo Chalet Ciro di Mergellina, dove emersa la positività del titolare, e anche in quel caso era stato deciso di sospendere l'attività per effettuare la sanificazione e per procedere coi tamponi a tutto il personale, e lo stesso aveva fatto anche il bar Cimmino di via Petrarca, dove uno dei dipendenti, di ritorno dalle ferie e sottoposto al tampone, era risultato positivo ma nei giorni di attesa dell'esito era andato a lavorare.

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