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Covid 19

Covid, feste di compleanno e party Erasmus: multate 30 persone a Napoli

Trenta persone multate a Napoli per violazione delle norme anti-contagio da Coronavirus: una metà stava festeggiando un compleanno, un’altra era impegnata in un party Erasmus. Complessivamente, si tratta di 15 napoletani ed altrettanti studenti spagnoli. Le due feste abusive in pieno centro storico partenopeo.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Trenta persone multate perché sorprese a prendere parte a due distinte feste, in barba alle normative anti Covid. Due le operazioni degli agenti della Questura di Napoli nella serata di ieri, lunedì 12 aprile, in pieno centro storico partenopeo: la prima in piazzetta Arcangelo Scacchi, a due passi dalla zona universitaria, la seconda in via Luigi Settembrini, a ridosso di via Foria e piazza Cavour.

Nella prima occasione, ad essere sanzionati sono stati 15 napoletani di età compresa tra i 18 ed i 48 anni: erano tutti in strada, in piazzetta Arcangelo Scacchi, intenti a festeggiare un compleanno. Per tutti e quindici sono così scattate le multe per violazione delle norme anti-contagio da Coronavirus. Poco dopo, gli agenti di polizia sono dovuti invece intervenire all'interno di una abitazione di via Luigi Settembrini, dopo una segnalazione di schiamazzi e musica ad alto volume che arrivava dall'interno dell'appartamento. Qui, i poliziotti hanno scoperto che fosse in corso una vera e propria festa Erasmus, con quindici studenti studenti spagnoli, tutti tra i 20 ed i 24 anni d'età. I ragazzi, tra musica a tutto volume e grosse risate, si erano organizzati una festa casalinga: tutti senza mascherina, alle breve con cibo e alcol per trascorrere una serata di "svago". Anche per loro sono scattate multe a raffica per aver violato le misure anti-contagio da Coronavirus e le normative sanitarie vigenti. Forze dell'ordine che, soprattutto nell'ultimo periodo, sono dovute intervenire più volte ed in diversi punti della città, proprio perché alle prese con compleanni, feste ed altre occasioni di assembramenti a rischio contagio, che vedono come protagonisti soprattutto i giovani.

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