Coronavirus Napoli, 5 giovani multati al centro storico: erano fuori al bar senza mascherina
Sono stati intensificati i controlli delle forze dell'ordine, in Campania, alla luce della nuova ordinanza del governatore Vincenzo De Luca che, lo scorso 24 settembre e fino al prossimo 4 ottobre, ha sancito nuovamente l'obbligo di indossare le mascherine all'aperto, indipendentemente dall'orario. Nella notte, a Napoli, nei luoghi più frequentati dai giovani, la Polizia di Stato ha verificato il rispetto delle suddette norme anti-Coronavirus: in via Mezzocannone, nel cuore del centro storico partenopeo, questa notte cinque giovani sono stati multati perché, all'esterno di un locale, non indossavano la mascherina e non rispettavano la distanza di sicurezza prescritta, costituendo un assembramento.
In strada senza mascherina: 4 persone multate a Cardito
Durante il fine settimana appena trascorso i controlli mirati alla verifica del rispetto delle norme anti-Covid, soprattutto nei luoghi più frequentati dai giovani, sono andati in scena anche nella provincia di Napoli. A Cardito, 4 persone sono state multate dai carabinieri perché si trovavano all'esterno di un locale di via Bonavolontà senza indossare la mascherina. Si ricorda che sono previste multe fino a mille euro per coloro che vengono sorpresi in strada sprovvisti dei dispositivi di protezione individuale o senza osservare il distanziamento sociale e il divieto di assembramento.
In Campania mascherine obbligatorie: cosa prevede l'ordinanza
Questo quanto dispone l'ordinanza della Regione Campania in vigore fino al prossimo 4 ottobre sull'utilizzo delle mascherine in strada:
- sono ulteriormente confermate le disposizioni di cui all’Ordinanza regionale n.66 dell’8 agosto 2020, concernenti l’obbligo di rilevare la temperatura corporea dei dipendenti ed utenti degli uffici pubblici ed aperti al pubblico e di impedire l’ingresso, contattando il Dipartimento di prevenzione della ASL competente, laddove venga rilevata una temperatura superiore a 37,5 gradi C°;
- è disposto l’obbligo, su tutto il territorio regionale, di indossare la mascherina anche nei luoghi all’aperto, durante l’intero arco della giornata, a prescindere dalla distanza interpersonale, fatte salve le previsioni degli specifici protocolli di settore vigenti (ad esempio per le attività di ristorazione, bar, sport all’aperto). L’obbligo rimane escluso per i bambini al di sotto dei sei anni, per i portatori di patologie incompatibili con l’uso della mascherina e durante l’esercizio in forma individuale di attività motoria e/o sportiva;
- è fatto obbligo ai titolari di esercizi commerciali, culturali, ricreativi, o comunque aperti al pubblico, non all’aperto, di effettuare la misurazione della temperatura corporea all’ingresso dei locali di esercizio e di assicurare la presenza di dispenser di gel e/o soluzioni igienizzanti, subordinando l’accesso ai locali alla previa igienizzazione delle mani e al riscontro di temperatura inferiore a 37,5 gradi C°;
- si richiamano tutti gli esercenti, gestori ed utenti alla stretta osservanza delle misure di prevenzione e sicurezza. Al fine di rendere tempestiva la corretta ricostruzione degli eventuali casi da “contatto stretto”, vi è l’obbligo della identificazione di almeno un soggetto per tavolo o per gruppo di avventori attraverso la rilevazione e conservazione dei dati con idoneo documento di identità.