Covid, scontro De Luca-De Magistris. L’ex pm: “farò atti clamorosi”. Il governatore annuncia querele
Nuovo scontro tra il sindaco di Napoli Luigi De Magistris e il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, sul tema del Coronavirus in Campania. Il primo cittadino di Napoli ieri ha annunciato a SkyTg24 che nei prossimi giorni adotterà "provvedimenti clamorosi" e ieri sera intervenuto alla trasmissione Cartabianca su Rai3, ha attaccato duramente l'ex “sceriffo” di Salerno: "Io credo che in Campania ci sia un problema di emergenza molto seria – ha detto De Magistris – anche di tenuta del quadro istituzionale. La situazione è davvero sconcertante: abbiamo fatto un Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica l'altro giorno e il presidente della Regione Campania contestava che il Comitato si potesse occupare della mancanza dell'ossigeno nelle farmacie e si potesse occupare dei 118 che non arrivano”.
Coronavirus, De Luca annuncia querele
A stretto giro è arrivata la replica del governatore Vincenzo De Luca, che sul suo profilo social, ha scritto: “Continua la campagna di aggressione mediatica contro la Campania. C’è da rimanere esterrefatti di fronte alle parole e alle tesi campate in aria ascoltate da vari interlocutori nella trasmissione del servizio pubblico Cartabianca. Di fronte a queste falsità non resta che la querela per diffamazione”. Nel corso della stessa giornata di ieri, il sindaco Luigi De Magistris era già intervenuto a SkyTg24: “Insieme alla Giunta – aveva detto – adotterò provvedimenti clamorosi per far capire al Governo che c'è una questione Campania molto seria. C'è un giallo Campania. Non possiamo rimanere inerti di fronte a questo atteggiamento pilatesco. La situazione è drammatica e ancora non è stata sciolta la riserva. Questa situazione non può andare avanti, non vorrei che si intervenisse in ritardo”.