80 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Concorso Centri Impiego in Campania, molti rinunciano al contratto a tempo indeterminato. Ipotesi nuovo bando

L’assessore Marchiello a Fanpage.it: “Non siamo preoccupati. Molti hanno già trovato lavoro, scorreremo tutta la graduatoria e se resteranno posizioni vacanti faremo un altro concorso”
A cura di Pierluigi Frattasi
80 CONDIVISIONI
Immagine

A due anni dal concorso per le assunzioni nei Centri per l'Impiego della Campania sono molti i vincitori che hanno rinunciato al contratto a tempo indeterminato. Nel profilo del Funzionario policy regionali (D-FPI) le stipule dei contratti rispetto ai candidati convocati sono di poco superiori alla metà.

Non si tratta di rifiuti, però, sottolineano da Palazzo Santa Lucia, ma di candidati che nel frattempo avrebbero vinto già altri concorsi, visto che il bando risale al 2020 e la graduatoria è in scadenza quest'anno. Un'adesione oltre il 50% dopo due anni non è un dato negativo, spiegano fonti di palazzo.

"La cosa non ci preoccupa – spiega l'assessore regionale Antonio Marchiello a Fanpage.it – Il concorso è del 2020, molti si sono già sistemati. Questo vuol dire che i ragazzi campani sono bravi. Scorreremo la graduatoria fino al completamento. Se non si riescono a coprire tutte le posizioni faremo un nuovo concorso".

Negli ultimi anni, infatti, c'è stata una ripresa dei concorsi nella pubblica amministrazione, con decine di migliaia di posti messi a bando. Cosa che non si vedeva da molti anni. Molti giovani hanno partecipato a più concorsi e in alcuni casi sono già stati assunti. Da qui le rinunce, che, come precisato dalla Regione Campania, non sono rifiuti. Per il profilo di D-FPI sono stati convocati 360 candidati e ne restano da chiamare circa 80 in graduatoria.

L'assessore Marchiello a Fanpage.it: "Creeremo 100 CPI in Campania"

L'assessore regionale Antonio Marchiello, a Fanpage.it, spiega la situazione:

"Non siamo preoccupati. In questi giorni molti giovani hanno firmato il contratto di assunzione e prenderanno servizio il 1 ottobre. Noi faremo scorrere tutta la graduatoria e se sarà necessario faremo un nuovo concorso. La graduatoria risale a due anni fa e ci sono stati tanti concorsi nel frattempo. Molti candidati si saranno cimentati anche in altre prove, avranno avuto anche altre opportunità e avranno optato per altre situazioni e quindi hanno rinunciato. Ma c'è anche chi ha anche rinunciato altrove ed è venuto da noi".

La Regione Campania vuole potenziare i Centri per l'Impiego:

Noi stiamo lavorando sui centri per l'impiego a 360 gradi. Oltre ai 46 già esistenti, che abbiamo ereditato e stiamo mettendo in sesto, ci siamo impegnati col Ministero per arrivare ad avere 100 CPI. I centri sono punti di riferimento sia per i ragazzi, e in alcuni casi sono i loro primo approccio al mondo del lavoro, ma anche per gli imprenditori che cercano personale. Noi vogliamo potenziare queste strutture e ampliare la rete, creando centri di ascolto per le donne, per gli immigrati. Ma anche centri di impiego di prossimità, sportelli che apriremo due volte a settimana con i computer per coprire tutto il territorio, comprese le aree interne".

80 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views