Con l’auto contro un muro, la dottoressa Luigia Caprio morta dopo quasi un mese in ospedale

Non sono bastati i tentativi dei medici di salvarla: dopo quasi un mese di agonia è morta la dottoressa Luigia Caprio, 70 anni. La donna, specializzata in Pediatria, era rimasta coinvolta in un grave incidente stradale lo scorso 8 aprile, il Sabato Santo, in provincia di Avellino: la donna si stava recando a Lapio in visita ad alcuni parenti quando il suv sul quale viaggiava insieme al marito, al figlio e alla nuora, si era schiantato contro un muretto a Grottaminarda, per poi ribaltarsi.
Nell'incidente feriti i familiari della dottoressa
La donna, originaria di Pineto, nella provincia di Teramo, in Abruzzo, era stata prontamente soccorsa dai sanitari del 118 e trasportata all'ospedale San Giuseppe Moscati di Avellino: a causa delle gravi condizioni di salute, però, la 70enne era stata trasferita all'ospedale Gemelli di Roma, dove è purtroppo deceduta dopo circa un mese. I familiari che si trovavano in auto con lei sono tutti rimasti feriti, in maniera non grave, nell'incidente.
Il cordoglio per la morte della dottoressa Luigia Caprio
Tanti i messaggi di cordoglio che sono apparsi sui social quando la morte della pediatra si è diffusa. Tra questi figura anche il messaggio di Robert Verrocchio, sindaco di Pineto, la cittadina del Teramano in cui la donna viveva. Il primo cittadino ha scritto:
Esprimo a nome mio e dell'Amministrazione comunale di Pineto, i più sinceri sentimenti di cordoglio e vicinanza alla famiglia Moscianese Santori per la perdita della Dott.ssa Luigia Caprio, Pediatra di tanti ragazzi della nostra Città, consigliera per tanti genitori, dedita con scienza e coscienza alla professione medica. Una professionista che mancherà a tutti coloro che l’hanno conosciuta