Come sta James Senese dopo il ricovero per polmonite all’ospedale Cardarelli di Napoli

Come sta James Senese? È la domanda che sta tenendo in apprensione il mondo della musica italiana ed internazionale. Il grande sassofonista napoletano è stato ricoverato nella serata di mercoledì 25 settembre per una grave polmonite all'ospedale "Antonio Cardarelli" di Napoli. Le sue condizioni di salute sono considerate "critiche" dal personale sanitario che lo assiste. A distanza di due giorni dal ricovero, a quanto apprende Fanpage.it da fonti accreditate, James Senese è ancora ricoverato nel reparto di Rianimazione in coma farmacologico. La prognosi, al momento, resta riservata. Considerando la delicatezza della situazione, sia per l'età – l'artista ha compiuto 80 anni a gennaio – che per le patologie pregresse, i medici non hanno ancora sciolto la prognosi e continuano a monitorare attentamente tutti i parametri di salute. Il prossimo bollettino medico è atteso per oggi, venerdì 26 settembre, alle ore 13,30.
James Senese era stato già ricoverato ad aprile
Il ricovero d'urgenza di James Senese si è reso necessario, come ha spiegato il Cardarelli nel primo bollettino medico, a causa dell'insorgere di "una severa polmonare". Cosa che in genere, non è una patologia particolarmente grave, ma può comportare delle complicanze serie in determinate circostanze, soprattutto per i pazienti fragili, anziani o con patologie pregresse. Senese era stato ricoverato e operato d'urgenza lo scorso aprile all'ospedale Vecchio Pellegrini, di via Pignasecca, nel centro storico di Napoli, per un'ernia strozzata. Aveva per questo dovuto interrompere per qualche giorno le prove del tour per l'uscita del nuovo album: "Chest nun è ‘a terra mia", pubblicato a maggio, il ventiduesimo album della sua lunga e luminosa carriera.
James Senese è una leggenda della musica italiana, molto apprezzato anche a livello internazionale. Sassofonista virtuoso, cantante, compositore, considerato uno degli esponenti di spicco del neapolitan sound, versato nel jazz, rock, soul e funky. Nella sua carriera artistica ha lavorato assieme ad altri giganti come Mario Musella e Pino Daniele, solo per citarne alcuni. Amico di Massimo Troisi e Lello Arena. È originario di Miano, quartiere popolare a nord di Napoli, dove c'è anche un murale dedicato a lui.