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Ciro Modugno, investito e ucciso a 15 anni: confermata la condanna a 7 anni e 4 mesi al responsabile

Confermata la condanna a 7 anni e 4 mesi per il responsabile della morte di Ciro Modugno, il 15enne travolto e ucciso sul proprio scooter a Casal di Principe.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Ciro Modugno
Ciro Modugno

Confermata in Appello la condanna al responsabile della morte di Ciro Modugno, il 15enne di Casal di Principe che venne travolto e ucciso il 10 ottobre dello scorso anno mentre era a bordo del proprio scooter. Già in primo grado l'uomo alla guida dell'automobile venne condannato a 7 anni e 4 mesi: pena confermata anche in secondo grado. Il trentenne era risultato positivo sia all'alcoltest sia all'assunzione di cannabinoidi e cocaina.

La madre: "Fieri di questa sentenza"

"Siamo fieri di questa sentenza, siamo soddisfatti perché abbiamo ottenuto quasi il massimo della pena stabilita dalla legge per il reato di omicidio stradale con rito abbreviato", ha commentato la madre della vittima, Nunzia Covelli, che poi ha voluto ringraziare tutti coloro che le sono stati vicini, oltre "all'avvocato Ciro Romano del Foro di Salerno e anche gli amici e i genitori di altre vittime che sono stati qua con me per Ciro".

La tragedia del 10 ottobre 2021

La vicenda avvenne nella tarda serata del 10 ottobre 2021 quando Ciro Modugno, 15 anni appena, stava percorrendo corso Umberto I, in pieno centro di Casal di Principe, a bordo del suo scooter. Improvvisamente, ad alta velocità, apparve un'automobile che invase la corsia nella quale si trovava il giovane, che se la trovò letteralmente di fronte: l'impatto fu tale che Ciro Modugno, nonostante i soccorsi del 118, morì poche ore dopo in ospedale a causa delle ferite riportate. Dalle indagini, gli inquirenti scoprirono che l'uomo alla guida, un trentenne del posto, si era messo al volante sotto l'effetto di alcool e sostanze stupefacenti, tra cui la cocaina. Ad aprile di quest'anno era arrivata la sentenza di primo grado, confermata quest'oggi dalla Corte d'Appello.

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