913 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito
Covid 19

La storia di Cinzia e Francesca, le amiche non vaccinate morte di Covid

Antonio Bizzarro, amico di Francesca e Cinzia, morte per complicazioni legate al Covid, ha voluto lanciare un appello a chi, come loro, non si è ancora vaccinato.
A cura di Federica Grieco
913 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

«Mi sono sentito in dovere di lanciare un messaggio a tutti coloro che ancora non si sono convinti. Il vaccino è l'unica arma per cercare di sconfiggere il virus». A parlare a Fanpage.it è Antonio Bizzarro, amico di Francesca Conti e Cinzia Imparato, le due amiche decedute per le complicazioni legate al Covid. «Ci sentivamo tutte le mattine per il buongiorno – racconta commosso Antonio – soprattutto con Francesca. Mi aveva invitato ad andare con lei ad un concerto di Monica Sarnelli, ma purtroppo non è potuta più andarci».

Francesca e Cinzia, rispettivamente di 71 e 54 anni, vivevano insieme ed erano inseparabili. Una vita passata insieme, condividendo i momenti di gioia e periodi difficili. Purtroppo le due amiche hanno condiviso anche un tragico destino. Entrambe non vaccinate, Francesca e Cinzia dopo essere risultate positive al Covid e, successivamente, sono state ricoverate all'ospedale Cotugno di Napoli, specializzato nella cura di pazienti affetti da malattie infettive. Francesca si è aggravata subito, anche per una patologia pregressa, ed è morta lo scorso 22 novembre. Circa dieci giorni dopo è deceduta anche Cinzia.

"Francesca e Cinzia piene di energia e voglia di vivere"

«Quando abbiamo saputo che Francesca era morta – spiega Antonio a Fanpage.it – abbiamo deciso di mantenere la notizia segreta per non farlo sapere a Cinzia, perché lei aveva il cellulare con sé e dialogava con alcune persone». Solo dopo il decesso di Cinzia, Antonio ha deciso di pubblicare sul suo profilo Facebook un messaggio per ricordare le due inseparabili amiche e per lanciare un messaggio a quanti ancora, come loro, non si sono sottoposti alla somministrazione del vaccino anti Covid. «Mentre erano ricoverate al Cotugno non le ho sentite. Quando ho saputo che erano lì – spiega Antonio – ho inviato un messaggio a Francesca, ma lei non mi ha potuto rispondere. Il messaggio è stato visualizzato, ma non so da chi».

Un'amicizia, quella tra Antonio e le due donne, nata qualche anno fa. «Le ho conosciute prima dello scoppio della pandemia grazie a mia cugina: erano vicine di casa». L'uomo racconta che Francesca e Cinzia erano due donne piene di energia e di voglia di godersi la vita. «Siamo usciti insieme tante volte, ci siamo divertiti. Erano due ragazze splendide, volevano vivere e godersi la vita». Antonio racconta che di recente, su invito della figlia di Francesca, è andato a cena in un locale, dov'era stato con la 71enne poco prima del Covid, in suo ricordo: «Usciva anche durante la settimana ad ascoltare musica dal vivo, ad andare a cena a ristorante. La figlia vive a Rimini e lei ogni tanto amava fare questo viaggio per andare a trovarla».

913 CONDIVISIONI
32805 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views