Cibo non idoneo al consumo umano: sequestrati 30 chili, chiuso temporaneamente un ristorante a Maddaloni

Nella mattinata di oggi, venerdì 24 ottobre, i carabinieri del Nas (Nucleo antisofisticazioni e sanità) di Caserta, quelli del Nil (Nucleo ispettorato del lavoro) di Caserta e quelli della stazione di Maddaloni, hanno eseguito un controllo in un'attività di ristorazione di Maddaloni, ubicato in via delle Forche Caudine, al temine della quale il titolare è stato denunciato in stato di libertà, alla competente Autorità Competente, per violazioni in materia di lavoro e sicurezza alimentare.
Trovato un lavoratore in nero
Nella fattispecie, durante l'ispezione, i militari dell'Arma hanno riscontrato che nel ristorante era impiegato un lavoratore in nero, risultato essere un cittadino extracomunitario, irregolare sul territorio italiano; inoltre, altri due dipendenti non avevano sostenuto le visite mediche preventive, in violazione delle norme sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. Inoltre, i carabinieri hanno rinvenuto, in un congelatore a pozzetto ubicato in un magazzino vicino alla cucina, 30 chili di alimenti privi privi di etichette o informazioni riguardanti l’origine, il processo di lavorazione e il lotto identificativo e, per questo, considerati potenzialmente non idonei al consumo umano.
Sospesa l'attività, multe per oltre 11mila euro
Al termine dei controlli il titolare del ristorante, come detto, è stato denunciato e, contestualmente, i carabinieri hanno elevato sanzioni amministrative per un importo complessivo di 11.080 euro. È stata disposta, inoltre, la sospensione temporanea dell'attività di ristorazione, fino al ripristino delle condizioni di conformità richieste dalla normativa vigente.