Caserta, due agenti feriti dopo il tentato colpo in banca: 5 uomini arrestati in Bosnia dopo 5 mesi

Si chiudono dopo cinque mesi le indagini sul tentato colpo alla filiale della Deutsche Bank di Caserta, andato in scena il 22 marzo scorso: i malviventi in fuga si schiantarono contro la volante della Polizia di Stato, provocando il ferimento di due agenti, poi fecero perdere le proprie tracce. Nella mattinata di sabato 23 agosto, grazie alle indagini dei poliziotti della Squadra Mobile di Caserta, che sono state coordinate dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere e si sono avvalse della collaborazione del Servizio Centrale per la Cooperazione Internazionale di Polizia, cinque uomini sono stati arrestati in Bosnia; il sesto complice, invece, era già stato arrestato di rientro in Italia il 15 luglio scorso. Le indagini della Squadra Mobile della Questura di Caserta, già dopo i fatti, hanno permesso di identificare i sei soggetti, tutti residenti in campi rom della provincia di Napoli, e di appurare che, la sera dopo il tentato colpo, tutti avevano lasciato l'Italia, riparando in Bosnia.
La notte del 22 marzo scorso, una pattuglia della Polizia di Stato sorprese i malviventi mentre tentavano di asportare la cassa della Deutsche Bank di via G.M. Bosco a Caserta. Scoperti, i ladri abbandonarono il loro intento e si diedero alla fuga a bordo di un'Audi S3 nera. Nacque così un inseguimento tra i poliziotti e i malviventi, culminati in via Settembrini, dove l'auto dei fuggitivi si scontrò con la volante: nell'impatto due agenti rimasero feriti, riportando lesioni giudicate guaribili in 7 e 10 giorni, mentre i ladri riuscirono a far perdere le proprie tracce.