Caricano in auto 9 chili di cocaina, in casa altri 72 e una collezione di Rolex: arrestati a Melito

I poliziotti della Squadra Mobile li hanno bloccati mentre caricavano l'automobile: dentro i borsoni c'erano 9 chili di cocaina. Parte di una scorta ben più grande: in un appartamento vicino ne sono stati trovati altri 72, conservati allo stesso modo, ancora da tagliare e da dividere in dosi. Stavano probabilmente ultimando una consegna di droga appena venduta il 32enne R. D. A. e la 42enne A. M., entrambi napoletani, sorpresi dalla Polizia ieri a Melito di Napoli, nei pressi del centralissimo corso Europa: sono stati arrestati con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Complessivamente sono finiti sotto sequestro 81 chili di cocaina: con un prezzo medio stimato in 80 euro al grammo, una volta divisi in dosi e venduti nelle piazze di spaccio avrebbero fruttato almeno 6 milioni e mezzo di euro, senza tenere conto del processo di "taglio" che avrebbe trasformato quegli 81 chili in 160 o anche oltre duecento chili. I due arrestati sono stati bloccati in una zona ritenuta sotto l'influenza degli Amato-Pagano, gli Scissionisti di Scampia, ma al momento non risultano legami coi clan di camorra anche se la quantità di cocaina rinvenuta rende verosimile un coinvolgimento, anche indiretto, della criminalità organizzata.
È possibile che della consegna dei 9 panetti da un chilo sarebbe stata effettuata dalla donna, mentre l'uomo si occupava di custodire le scorte. Nel suo appartamento, oltre ai 72 chili di cocaina, sono stati trovati 6 Rolex, per un valore complessivo di circa 70mila euro, e 75mila euro in contanti, divisi per taglio e raggruppati in mazzette e anche questi sequestrati in quanto ritenuti presumibile provento della vendita di droga.