Cagnolini appena nati strappati alle madri per essere venduti come regali di Natale: salvati 38 cuccioli
Cuccioli di cane salvati dall'Asl Napoli 1 Centro: avevano meno di tre mesi, ed erano "pronti" ad essere venduti come regali di Natale. I cagnolini erano stati importati illegalmente dall'estero ed erano tutti senza microchip (obbligatorio), ed alcuni di essi erano anche affetti da alcuni virus fortunatamente non letali ma che avrebbero potuto comprometterne la salute se non curati immediatamente con i giusti farmaci. I cani erano tenuti in condizioni anche in pessime condizioni igienico-sanitarie: sono tutti cucciolo di piccola taglia, tra cui barboncini, carlini e altri ancora, particolarmente "ricercati" durante le feste.
L'uomo che gestiva il negozio, pregiudicato per altri reati, è stato denunciato per maltrattamento di animali, traffico illecito di animali domestici ed esercizio abusivo della professione veterinaria. I poveri cuccioli, di età compresa tra i 45 ed i 60 giorni di vita (e dunque assolutamente non affidabili ad essere umani perché ancora in una fase delicatissima della vita in cui necessitano delle cure materne, id est fase di "svezzamento") sono stati trovati anche affetti da virus gastrointestinali, che se non curati in tempo e con i giusti farmaci avrebbero potuto avere conseguenze ben più gravi. L'uomo li teneva in un locale di circa 300 metri quadri nel quartiere di Ponticelli.
Dai successivi controlli è emerso che l'uomo li drogasse con sostanze mediche per renderli "sani e forti", almeno alla vista: ovvero il tempo necessario per venderli, dopodiché i poveri animali avrebbero mostrato malattie e patologie da cui erano affetti. Impossibile stabilire anche da dove provenissero i cuccioli: erano certamente importanti dell'estero, e dai pochi libretti trovati pare che arrivassero direttamente dalla Romania. Alla fine tutti i 38 cuccioli sono stati sequestrati e affidati al personale medico veterinario dell'Azienda Sanitaria Locale Napoli 1 Centro per le cure del caso.