Bagno vietato sulle spiagge a Pozzuoli e al Castello di Baia: mare inquinato da batteri

Divieto di balneazione sulle spiagge di Pozzuoli e del Castello di Baia a Bacoli. Sforati i limiti per l'inquinamento del mare da batteri Escherichia coli ed enterococchi. Lo certificano gli ultimi dati dell'Arpac, l'Agenzia Regionale per la Protezione dell'Ambiente della Campania, a quanto apprende Fanpage.it, a seguito dei prelievi effettuati il 14 maggio scorso. I risultati saranno comunicati ai rispettivi sindaci Gigi Manzoni e Josi Della Ragione per i successivi adempimenti, ossia l'emanazione delle ordinanze con il divieto di balneazione. Revocato, invece, il divieto di fare il bagno per il Lido Spineta Nuova di Battipaglia.
Arpac: "Possibile contaminazione fecale del mare"
"I parametri analizzati – spiega a Fanpage.it Stefano Sorvino, presidente Arpac – sono Escherichia coli ed enterococchi, sintomi di contaminazione fecale, come da normativa tecnica. Noi monitoriamo periodicamente e comunichiamo gli esiti alle amministrazioni. In caso di non conformità, i Comuni e gli enti gestori dei depuratori effettuano le verifiche delle cause, che sono di loro competenza, eventualmente chiedendo la nostra collaborazione. Noi successivamente ripetiamo i controlli a mare".

Tutti conformi, invece, gli ulteriori controlli che sono stati fatti sull'acqua marina nelle spiagge di Cellole, in provincia di Caserta, Procida e zona est di Ischia, Ravello e Vietri. I campionamenti eseguiti il 13 maggio, infatti, hanno dato tutti esito positivo. Non sono state riscontrate tracce di inquinamento e le spiagge sono quindi balneabili. Ulteriori verifiche saranno effettuate nelle prossime settimane da parte dell'Arpac su tutto il litorale campano.