Aumentano i casi Covid a Napoli, il Cardarelli blocca ferie e congedi del personale
Niente ferie per il personale medico e infermieristico, nessun congedo per i dirigenti: il Cardarelli di Napoli ha bloccato tutto, in questo momento serve che ogni unità sia al proprio posto tra corsie, reparti e uffici per garantire il funzionamento dell'ospedale e la continuità nelle terapie. La direzione sanitaria dell'ospedale, il più grande del Mezzogiorno, ha preso la decisione "a seguito dell'andamento della curva epidemiologica Covid-19".
In una comunicazione inviata dal direttore sanitario del Cardarelli, Giuseppe Russo, ai direttori delle Unità Operative e ai coordinatori infermieristici la decisione viene spiegata con "l'incremento delle necessità terapeutico-assistenziali"; con un maggiore numero di ricoverati, cioè, è necessario che l'organico non venga ridotto per ferie o congedi in modo da garantire la massima copertura sui vari turni. Il blocco, già in vigore, si è reso necessario, spiega il Cardarelli, anche per l'applicazione delle disposizioni sull'esecuzioni dei tamponi al personale "che ha avuto contatti stretti con soggetti Covid-19".
In questi giorni il Cardarelli ha bloccato temporaneamente i ricoveri in otto reparti a causa dell'insorgere di troppi casi di coronavirus; si tratta dell'Ortopedia, della Chirurgia, della Pneumologia, della Chirurgia Plastica, della Chirurgia Vascolare e della Terapia Intensiva; i casi di contagio avevano portato anche alla chiusura (temporanea) del Pronto Soccorso, che è stato riaperto dopo gli interventi di sanificazione. I nuovi casi di Covid-19 in Campania sono 249, stando al bollettino diffuso nel pomeriggio di oggi dalla Protezione Civile e dall'Unità di Crisi della Regione Campania.