211 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito
Covid 19

Assalto a Cgil a Roma, il sindacato a Napoli: “Le organizzazioni neo-fasciste vanno sciolte”

Giuseppe Metitiero, segretario organizzativo Cgil Napoli e Campania: “L’atto squadrista di matrice fascista che ha colpito ieri la sede nazionale della Cgil a Roma, devastata da quattro criminali è stato un attacco al mondo del lavoro e alla democrazia di una parte del Paese che evidentemente non ha fatto ancora i conti del passato. Chiediamo che venga applicata la legge Scelba e che queste organizzazioni vengano dichiarate illegali e sciolte”.
A cura di Pierluigi Frattasi
211 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

"L’atto squadrista di matrice fascista che ha colpito ieri la sede nazionale della Cgil a Roma, devastata da quattro criminali è stato un attacco al mondo del lavoro e alla democrazia di una parte del Paese che evidentemente non ha fatto ancora i conti del passato. Chiediamo che venga applicata la legge Scelba e che queste organizzazioni vengano dichiarate illegali e sciolte”. È netta la presa di posizione di Giuseppe Metitiero, segretario organizzativo Cgil Napoli e Campania, sull’irruzione avvenuta ieri a Roma nella sede della Cgil da parte di militanti di estrema destra, nel corso della manifestazione No Green Pass.

Il sindacato confederale partenopeo oggi ha organizzato un presidio di solidarietà davanti alla sede napoletana di via Toledo. “Oggi – spiega Metitiero – la sede della Camera del Lavoro di Napoli resterà aperta in concomitanza con l’assemblea generale della Cgil nazionale, convocata d’urgenza a Roma”. L’irruzione, infatti, è stata vista come “un attacco a tutto il mondo del lavoro”, che va al di là delle nuove norme sul green pass obbligatorio per i lavoratori del pubblico e del privato che scatteranno il 15 ottobre prossimo.

Sulla vicenda è intervenuto anche il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, in una conferenza stampa davanti alla sede della Cgil a Roma: “Quello che è successo ieri è una cosa molto precisa. È un disegno preordinato di un gruppo organizzato che ha messo in campo un’azione squadrista e fascista. Quella di ieri è una ferita democratica, un’offesa alla Costituzione nata dalla Resistenza. È stato un atto che ha violentato il mondo del lavoro”.

Ieri era intervenuto già il segretario generale Cgil Napoli e Campania Nicola Ricci: "Quel che è accaduto è di una gravità inaudita: si permette a neofascisti di manifestare liberamente attaccando sedi di organizzazioni che hanno rappresentato nella storia della Repubblica un argine all’eversione e un baluardo a difesa della democrazia. Non risponderemo a provocazioni di sorta ma chiediamo il ripristino della legalità e la tutela degli uomini e delle donne della nostra organizzazione".

Mentre il nuovo sindaco di Napoli Gaetano Manfredi ha espresso "piena solidarietà alla Cgil per la vile aggressione subita durante la manifestazione di no vax e no green pass a Roma. Il sindacato rappresenta un presidio di democrazia e libertà di pensiero: saremo in prima linea per contrastare ogni forma di violenza. La democrazia ha anticorpi forti contro la guerriglia messa in campo a Roma nei confronti della Cgil e delle forze dell'ordine".

211 CONDIVISIONI
32805 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views