93 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito
Covid 19

Antimafia e furbetti del vaccino Covid, la Campania cancella la voce “altro” dal bollettino

Bollettino vaccini Covid, in Campania dal conteggio quotidiano scompare la categoria “altro” che aveva fatto allertare la commissione parlamentare Antimafia per il rischio di “furbetti del vaccino”. Intanto è polemica sulle poche dosi arrivate in regione: le Pfizer bastano soltanto per 3 giorni.
93 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Dopo la sortita del presidente della Commissione parlamentare Antimafia Nicola Morra a caccia di possibili ‘furbetti' del vaccino anti-Covid nella ‘fumosa' categoria «altro» che compare nei bollettini di molte regioni, la Campania ha fatto sparire la dicitura dal proprio bollettino quotidiano, specificando da oggi categoria per categoria, quante dosi sono state impiegate per prima e per seconda inoculazione.

Qualche giorno fa Palazzo Santa Lucia aveva specificato la ragione di quel ‘raggruppamento' di numeri e categorie, sicuramente non chiaro:

In relazione ad alcune notizie riportate anche a livello nazionale, e quindi alle comunicazioni fornite dal sito del Governo all’interno del Report Vaccini, si precisa che, nella voce "Altro" la struttura del Commissario fa ricadere le somministrazioni per le categorie: 70-79, fragili, disabili, caregiver, personale esterno delle strutture sanitarie e alcune sottocategorie delle forze dell'ordine.

In tutto sono state somministrate ad oggi 10 aprile 1.056.220 dosi di vaccino anti-Covid: 771.170 prime dosi e 285.050 seconde dosi. L'Unità di crisi della Regione che segnala, inoltre, che per gli operatori sanitari e socio sanitari sono state eseguite 180.903 vaccinazioni (99,21%) di cui 94.475 prima dose e 86.428 seconda dose; per gli over 80, la percentuale dei vaccinati è del 77,17% (312.441 dosi di cui 188.301 prima inoculazione e 124.140 seconda). Per gli ospiti delle Rsa 14.491 (95,72%) di cui 7.757 prima dose e 6.734 seconda dose.

Per quanto riguarda le categorie fragili sono 108.691 (51,70%) di cui 107.260 prima dose e 1.431 seconda dose, per il personale del mondo della scuola, compreso quello delle università la percentuale è di 84,64% (145.951 di cui 142.529 prime dosi e 3.422 seconde). Le vaccinazioni delle forze dell'ordine sono a 84,64% (28.911, di cui 28.068 prime dosi e 843 seconde dosi). Per il personale non sanitario 34.840 (98,33%) di cui 18.611 prima dose e 16.229 seconda dose. Per le fascia 70-79, i vaccini somministrati sono 103.536 di cui 102.953 prime dosi e 583 seconde inoculazioni (38,07%), per i conviventi-caregiver, 21.082 prime dosi e zero seconde (32,76%). Personale esterno alle strutture sanitarie 105.374 di cui 60.134 prima dose e 45.240 seconda (98,35%).

Oggi polemiche per lo stop agli hub vaccinali in Irpinia causa mancanza di dosi di vaccino, smorzate dall'annuncio della Regione secondo cui lunedì arriveranno nuove piastre di Pfizer-Biontech. Resta la questione della mancanza di dosi ,denunciata dal governatore Vincenzo De Luca. Oggi dall'Unità di crisi regionale si fa sapere che nei prossimi giorni di certo c'è che arriveranno solo  148.000 dosi di Pfizer mercoledi. Un quantitativo con cui, rispettando la richiesta di almeno 50.000 vaccini al giorno, i centri campani durerebbero meno di tre giorni.

93 CONDIVISIONI
32805 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views