La commissione Antimafia vuole gli elenchi dei vaccinati Covid in Campania: “Iniezioni ad amici di amici?”
La Commissione parlamentare Antimafia ha chiesto l'elenco dei vaccinati contro Covid-19 in 4 regioni italiane inseriti nella categoria «altro» (cioè non parte della fasce aventi diritto ad oggi), fra loro c'è la Campania. Cosa spinga l'Antimafia parlamentare a chiedere i nomi delle persone vaccinate è spiegato dal presidente Nicola Morra:
La Commissione Antimafia ha deciso di fare chiarezza su una anomalia che si sta verificando in 4 Regioni e che riguarda i dati delle vaccinazioni, dati vengono acquisiti dal sito del governo e da cui si capisce quali sono i soggetti più vaccinati. Alcune priorità le ha date il governo stesso: militari, categorie fragili, medici, anziani. Nella categoria ‘altro' dovrebbero esserci le categorie fragili: immunodepressi, chi ha patologie gravi, caregiver, ecc ma in 4 Regioni la categoria ‘altro' raggiunge o supera le altre categorie.
Abbiamo deciso di capire se non si nasconda nelle pieghe delle vaccinazioni organizzate in modo confuso – forse a proposito – qualche traffico illecito volto a favorire magari amici degli amici.
Nel bollettino vaccini della Campania alla categoria «altro» corrisponde un asterisco che indica di cosa è composto quel numero (ad oggi, 8 aprile 208mila vaccinazioni): include le categorie 70-79 anni, conviventi-caregiver, personale esterno delle strutture sanitarie.
In Campania nel mirino ci sono proprio i caregiver, ovvero coloro che di prendono cura dei familiari non autosufficienti. Davvero tutti coloro che oggi stanno avendo il vaccino sono caregiver familiari?
Altra questione riguarderebbe il personale esterno delle strutture sanitarie: tutti coloro che sono stati vaccinati avevano diritto o c'è stato qualche "furbetto" che si è infilato ottenendo il vaccino anzitempo rispetto al piano nazionale che prevede una divisione in fasce d'età non per categorie né tanto meno per "amicizie" ?
Il parlamentare napoletano di Italia Viva Gennaro Migliore, componente della commissione Antimafia polemizza con la sortita di Morra:
Si tratta di una richiesta, con tanto di sollecito, del tutto impropria. Dopo le intemerate nelle ASL cosentine, Morra pretende di identificare anche i vaccinati? Si rende conto – sottolinea-, il presidente, che si tratta di dati sensibili? E poi, cosa c'entra la commissione Antimafia? Se ci fosse qualche sospetto fondato dovrebbe andare a denunciarlo all'autorità giudiziaria, che è cosa ben diversa da un presidente di commissione d'inchiesta.