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Alessandra Madonna, pena ridotta per l’ex fidanzato che l’ha uccisa: 6 anni di carcere

In secondo grado la sentenza per Giuseppe Varriale era stata di 8 anni e due mesi di reclusione, poi annullata dalla Corte di Cassazione: la Corte d’Assise d’Appello di Napoli ha ridotto la pena a 6 anni. Varriale è accusato della morte di Alessandra Madonna, l’ex fidanzata, investita e uccisa nel settembre del 2017.
A cura di Valerio Papadia
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Sconto di pena, nell'ultimo step del procedimento penale nei suoi confronti, per Giuseppe Varriale, l'uomo accusato della morte della sua ex fidanzata, la ballerina Alessandra Madonna, investita dall'auto del giovane e trascinata per qualche metro nel settembre del 2017 e morta poi all'ospedale San Giuliano di Giugliano in Campania, nella provincia di Napoli. La terza sezione della Corte d'Assise d'Appello di Napoli ha condannato Varriale a sei anni di reclusione per la morte della giovane ballerina.

In primo grado, con l'accusa di omicidio stradale, Varriale venne condannato a 4 anni e 8 mesi; nel 2019, poi, in secondo grado, arrivò la condanna a 8 anni e 2 mesi di reclusione per omicidio preterintenzionale. Nel febbraio di quest'anno, però, la prima sezione della Corte di Cassazione, rigettando il ricorso del procuratore generale che aveva chiesto per il giovane 20 anni, avevano però annullato la sentenza, rimandando il procedimento a un'altra sezione. L'iter processuale nei confronti di Giuseppe Varriale si conclude così con lo sconto di pena e la condanna a 6 anni.

La morte di Alessandra Madonna

La notte tra il 7 e l'8 settembre del 2017 tra Alessandra e Giuseppe, che sono fidanzati, scoppia l'ennesima lite. Il giovane sale bruscamente sull'auto e parte, ma Alessandra, nel tentativo di fermarlo, si aggrappa alla vettura e viene trascinata per alcuni metri. È lo stesso Varriale a chiamare i soccorsi: Alessandra viene trasportata all'ospedale San Giuliano di Giugliano, dove muore poco dopo a causa delle gravi ferite riportate.

Agli inquirenti Giuseppe Varriale dirà di non essersi accorto che Alessandra si fosse aggrappata all'auto: in primo grado condanna a 4 anni e 8 mesi per omicidio stradale. In secondo grado, la sentenza viene inasprita: secondo i giudici, Varriale sapeva della presenza di Alessandra e lo condannano a 8 anni e 2 mesi. Tutto da rifare nel 2021, quando la Cassazione annulla la sentenza, fino alla conclusione arrivata adesso.

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