Al Tribunale di Napoli una targa per Fabio Postiglione, giornalista morto in un incidente stradale

A quattro mesi dalla scomparsa, una iniziativa per ricordare Fabio Postiglione, giornalista napoletano del Corriere della Sera morto in un incidente stradale, a 44 anni, lo scorso 29 gennaio a Milano. Oggi, lunedì 12 maggio, sulla sala stampa del Tribunale di Napoli è stata affissa una targa in memoria del giornalista: l'iniziativa è stata promossa dall'Ordine dei giornalisti della Campania presieduto da Ottavio Lucarelli; all'affissione della targa hanno partecipato la giornalista Valentina Trifiletti, la presidente della Corte di Appello Maria Rosaria Covelli, il procuratore generale Aldo Policastro, il procuratore della Repubblica Nicola Gratteri, il vice presidente dell'Ordine degli avvocati, Alfredo Sorge, il presidente della Camera penale, Marco Muscariello, il procuratore aggiunto Simona Di Monte.
Fabio Postiglione, morto in un incidente stradale in moto

La sera del 28 gennaio scorso, Fabio Postiglione, intorno alle 22.40, si trovava a bordo della sua motocicletta e stava percorrendo l'A52 quando, al bivio con l'uscita 11 di Cologno Ovest, si è scontrato con un'automobile. Le condizioni del giornalista, che dal 2020 lavorava al Corriere della Sera a Milano, sono apparse subito molto gravi: Postiglione, infatti, è purtroppo deceduto poco dopo il suo arrivo all'ospedale San Raffaele. Alla guida dell'automobile che ha impattato la moto del giornalista c'era un 44enne moldavo, indagato poi per omicidio stradale.