A Napoli una ex cappella trasformata in pizzeria per i detenuti del carcere di Poggioreale

A Napoli una ex cappella sarà trasformata in una pizzeria all'interno della quale saranno avviati progetti di recupero sociale per i detenuti del carcere di Poggioreale. La Curia Arcivescovile di Napoli ha concesso il comodato d'uso gratuito della ex cappella di Santa Caterina al Pallonetto di Santa Chiara, nel centro storico della città, all'Impresa sociale Consul Service Soc. Coop.: l'ex luogo di culto – ridotto allo stato profano nel 1968 – sarà destinato al progetto sociale "Brigata Caterina", che ha l'intento di favorire il recupero sociale dei detenuti attraverso il mestiere del pizzaiolo.
Si tratta, come si legge in una nota, di "un progetto teso a valorizzare il processo di ritorno alla vita sociale libera e nella comunità affrontando le criticità personali ed ambientali che costituiscono i principali fattori di recidiva, ed attivando uno spazio di riflessione al fine di far acquisire risorse e strumenti di autovalutazione per la costruzione di un nuovo progetto di vita".
Il progetto si avvale della collaborazione delle associazioni di pizzaioli, del Comune di Napoli, dell'Università di Napoli Federico II e – come si legge ancora nella nota – "rientra nella volontà dell'arcivescovo don Mimmo Battaglia di destinare i beni della chiesa di Napoli per la valorizzazione di progetti che da un lato possano rigenerare e recuperare sitii in decadenza, e dall'altro creino opportunità di riscatto sociale e lavorativo per soggetti svantaggiati".