280 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

A Napoli rubate transenne del Comune per “riservarsi” il parcheggio: arrivano i carabinieri

Durante i controlli nel cuore di Napoli andati in scena nel weekend sono state individuate anche 5 transenne del Comune di Napoli utilizzate per occupare un parcheggio in strada.
A cura di Valerio Papadia
280 CONDIVISIONI
Immagine di repertorio
Immagine di repertorio

Raffica di controlli, anche notturni, da parte dei carabinieri della compagnia Napoli Centro, insieme a quelli del Reggimento Campania e agli agenti della Polizia Municipale, tra i Quartieri Spagnoli, la zona universitaria e il centro della città. In particolare, le forze dell'ordine si sono concentrate sul fenomeno dell'occupazione abusiva di suolo: tra i quartieri Montecalvario e Chiaia, militari e vigili urbani hanno individuato e rimosso 5 transenne recanti l'insegna del Comune di Napoli, che qualcuno aveva evidentemente rubato e poi posto in strada alla scopo di riservarsi un parcheggio. In totale, durante le operazioni, sono stati rimossi 100 tra paletti e catene che erano stati abusivamente installati in strada per ricavare un parcheggio; sono stati nove, invece, i veicoli sequestrati perché parcheggiati in strada sprovvisti della copertura assicurativa.

Durante i controlli, in vico Canale a Taverna Penta, i carabinieri hanno perquisito un 54enne del posto, trovandolo in possesso di un coltello tattico: l'uomo è stato denunciato alla competente Autorità Giudiziaria. In vico Carrozzieri, invece, i militari dell'Arma hanno denunciato il titolare di un locale e un suo collaboratore perché sorpresi a vendere alcool a minorenni, che sono stati affidati ai rispettivi genitori. Infine, in via Cesare Battisti, i carabinieri hanno sorpreso tre fratelli, che sono stati denunciati in quanto beccati a svolgere l'attività di parcheggiatori abusivi nonostante fossero destinatari di un provvedimento che gli vietava l'accesso alle aree urbane.

280 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views