A Napoli nascerà un centro di recupero per uomini responsabili di violenza domestica e di genere

Affrontare il problema non soltanto dal punto di vista delle vittime, ma anche da quello dei carnefici, e creare così una educazione sentimentale e culturale per cercare di estirpare la piaga della violenza sulle donne. In questa direzione, oggi, mercoledì 3 dicembre, il Consiglio comunale di Napoli ha approvato, all'unanimità, la presa d'atto per l'ammissione al finanziamento regionale – per un ammontare di 102.492,32 euro, disposto con Decreto dirigenziale della Regione Campania 1314 del 01/08/2025 – per l'istituzione e il funzionamento di un Centro per Uomini Autori di Violenza domestica e di genere (CUAV). Il centro costituirà una innovazione nel contrasto alla violenza sulle donne, favorendo percorsi di recupero e responsabilizzazione degli autori degli episodi di violenza.
Il progetto del CUAV si inserisce nel più ampio quadro delle Politiche Sociali del Comune di Napoli. Con l'approvazione del finanziamento regionale, il Consiglio comunale partenopeo ha dato il via all'avviamento concreto del progetto, che sarà curato dal Servizio Programmazione Sociale ed Emergenze Sociali, in collaborazione con l'Assessorato alle Politiche Sociali.
A Napoli ci sono, invece, già numerosi centri anti-violenza, destinati purtroppo alle vittime, istituiti dal Comune per dare ascolto e supporto alle donne. In città ce ne sono sei, distribuiti in diverse Municipalità, completamente gratuiti e nel rispetto dell'anonimato delle vittime.