A Napoli i vaccini Covid usati vengono distrutti: “Evitiamo vengano riutilizzati da malintenzionati”

I vaccini contro il Coronavirus che vengono utilizzati, vengono poi frantumati e gettati tra i rifiuti speciali. Accade a Napoli, dove dallo scorso 27 dicembre l'Asl Napoli 1 Centro – competente sul capoluogo campano – ha avviato questo tipo di protocollo "per evitare che i vaccini già usati possano finire nelle mani dei malintenzionati". A dirlo è Ciro Verdoliva, direttore generale dell'Azienda sanitaria locale partenopea: "I flaconi dei vaccini iniettati dall'Asl Napoli 1 vengono frantumati e poi gettati tra i rifiuti speciali" ha dichiarato Verdoliva.
"Abbiamo deciso di distruggerli – spiega ancora Verdoliva – per evitare che i flaconi potessero essere oggetto di attenzioni di terzi che magari potevano avere cattive attenzioni. C'era il rischio che a qualcuno venisse in mente di utilizzarli e quindi abbiamo deciso che bisogna distruggerli. Esiste quindi in protocollo in materia, e tutti coloro che lavorano negli hub vaccinali sono sono avvertiti. A fine serata in Mostra d'Oltremare, a Capodichino, alla Stazione Marittima in Fagianeria e al Madre vengono distrutti tutti i flaconi dei vaccini, sin dal 27 dicembre".
Intanto, dopo lo stop di qualche giorno fa per mancanza di dosi, a Napoli le vaccinazioni contro il Coronavirus sono ripartite a pieno ritmo. "Stamattina – ha spiegato ancora il dg dell'Asl Napoli 1 Centro – abbiamo ricevuto 7 vassoi aggiunti di Pfizer e oggi pomeriggio altri 5 che si aggiungono ai 31 ricevuti ieri. Direi che possiamo vaccinare nel week end senza problemi".