99 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

A Materdei rissa e assembramenti tra giovani, mentre gli scooter sfrecciano sui marciapiedi

Mega-rissa tra decine di giovani assembrati ieri pomeriggio in piazzetta Scipione Ammirato a Materdei, nei pressi della stazione della metro Linea 1. Una violenza senza freni con calci e pugni, in violazione anche dei divieti di affollamento per la zona rossa Covid19, che ha scatenato la paura dei residenti della zona. Nel video anche motorini che sfrecciano sui marciapiedi.
A cura di Pierluigi Frattasi
99 CONDIVISIONI
Immagine

Mega-rissa tra decine di giovani assembrati ieri pomeriggio in piazzetta Scipione Ammirato a Materdei, nei pressi della stazione della metro Linea 1. Una violenza senza freni con calci e pugni, in violazione anche dei divieti di affollamento per la zona rossa Covid19, che ha scatenato la paura dei residenti della zona. L’aggressione è stata poi ripresa anche in un video, pubblicato sulla pagina Facebook “Napoli ai giovani” e diventato subito virale sui social, nel quale si vedono anche motorini sfrecciare sui marciapiedi tra i passanti.

“Questo è quello che accadeva oggi nel tardo pomeriggio – è scritto nel post di “Napoli ai giovani” – presso la piazza Scipione Ammirato di Materdei. Davanti agli occhi increduli dei molti passanti (tra cui donne e bambini) si è creata in piena zona rossa un grande assembramento che ha dato vita a una rissa tra i ragazzi. Le immagini parlano da sole, violenza gratuita senza controllo, scene del genere non fanno altro che farci riflettere su quanto il problema del recupero sociale dei giovani e la loro inclusione sia fondamentale”.

“Siamo stanchi di vedere nostri coetanei senza opportunità trascorrere le giornate in strada – prosegue il post – con soltanto esempi sbagliati attorno ad essi (motivo per cui si verificano situazioni del genere che portano questi giovani a commettere a volte errori enormi). Sono anni che ci battiamo per questo, specialmente in questa Piazza , dove stiamo portando avanti anche una raccolta firme per l'installazione dei paletti di recinzione che limiterebbero la frequenza delle scorribande di motorini. La nostra amministrazione, intanto,continua a rimanere inerme davanti a tutto ciò, eludendo il problema o ritenendolo di secondo piano. È arrivato il momento di dire basta e di agire concretamente supportando chi, come noi, si impegna e lotta quotidianamente per migliorare la nostra città”.

99 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views