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Monti a Le Invasioni: porta a casa un cane e (forse) qualche voto

L’attuale premier è stato ospite di Daria Bignardi per cercare di recuperare consensi tra quell’elettorato alla ricerca di un leader empatico. La Bignardi ha provato a farlo sciogliere e forse, in parte, c’è riuscita.
A cura di Andrea Parrella
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Mario Monti sta calando tutte le carte a disposizione per riuscire a recuperare consensi in quest'ultima tranche di campagna elettorale. Si sa bene che per quel che riguarda una campagna soprattutto televisiva, più che partecipare a talk show di genere che rischiano di risultare sterili, conta molto più la partecipazione a quella categoria di trasmissioni capaci di fare opinione. Tra queste rientra Le Invasioni Barbariche. E così ‘stasera Monti è stato ospite di Daria Bignardi per  riabilitare il lato più umano della sua persona, a fronte dell'accusa mossa dall'opinione pubblica, quella secondo la quale sarebbe sostanzialmente un senza cuore. La conduttrice ha fatto leva esattamente su questo punto. Partendo da qualche considerazione politica la Bignardi ha provato a stuzzicare l'attuale premier sulla solita questione dell'ipotetico accordo post elettorale con la coalizione di centrosinistra. In particolare, sulla boutade con Vendola, che ha visto frasi di gelo importanti da parte del leader di Sel. In particolare, la Bignardi ha rimarcato la differenza ideologica tra i due personaggi :

Ma l'elemento politico ha presto lasciato spazio all'intrattenimento. Una delle immagini che caratterizzerà questa campagna elettorale è di certo quella di Monti con in braccio il cane che la conduttrice gli ha chiesto di adottare, per capire il suo grado di empatia, la sua capacità comunicativa. In effetti il presidente si è sciolto, un po' per una certa ironia che lo contraddistingue, un po' perché è probabilmente studiata questa dinamica. E' anche partita una disquisizione su Twitter, il social network protagonista di queste elezioni. La Bignardi ha messo alla prova il professore chiedendogli di pubblicare un Tweet, per testarne le capacità. Il fatto è avvenuto anche tramite un siparietto onestamente divertente:

E il test è continuato, con domande di "attualità". Che il presidente sia costruito come impreparato verso i fatti più popolari o lo sia sul serio non si saprà, forse ci fa, ma gli va riconosciuta la capacità di essere imperturbabile a tutto ciò che politico non è ma che da troppi anni in Italia è capace a spostare opinione. Su tutto, il calcio. Quando la Bignardi gli ha chiesto aggiornamenti sul campionato di Serie A lui ha risposto serafico:

Come ultimo argomento trattato, si è parlato di questione carceri, in tema con la visita a San Vittore di Napolitano questa mattina. Il presidente della Repubblica ha detto ‘stamani che avrebbe firmato senza dubbio una legge sull'amnistia. Il parere di Monti, per altro già espresso in passato, è che l'amnistia sia uno strumento risolutivo per il problema delle carceri ma che isolato non solo sia inutile, bensì controproducente:

Posto che probabilmente il presidente sarà davvero stato obbligato ad adottare il cane che la Bignardi gli ha posto in braccio ad inizio intervista, il faccia a faccia si è chiuso con l'intervento di Geppi Cucciari, che si è esibita nel suo proverbiale botta-risposta a senso unico, terminandolo con una battuta non da poco:

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