Va a fuoco un fusto di batterie esauste in un’azienda nel Milanese: intossicato un lavoratore

Un principio di incendio si è verificato nella mattinata di ieri, sabato 13 dicembre, all'interno di un'azienda di recupero di rifiuti speciali a San Giuliano Milanese (nella Città Metropolitana di Milano). Stando alle prime informazioni, un fusto con all'interno batterie al litio esauste avrebbe preso fuoco all'improvviso, sprigionando fumo e fiamme. Cinque persone sono rimaste coinvolte, ma solo un lavoratore ha avuto bisogno del trasporto in ospedale per una lieve intossicazione.
L'incidente si è verificato intorno alle 11:30 del 13 dicembre all'interno dell'azienda Fer.Ol.Met, specializzata proprio in smaltimento rifiuti e recupero di quelli speciali. Come riportato da Il Cittadino di Lodi, le fiamme si sarebbero sprigionate da uno dei bidoni stoccati all'interno del capannone e dove vengono tenute le pile esauste, alcaline, al nichel e al litio. L'instabilità delle batterie al litio, come quelle usate per i cellulari, avrebbero innescato la reazione.
L'incendio è stato domato prima che potesse propagarsi e provocare danni più gravi. Come riportato dal portale dell'Agenzia regionale emergenza urgenza (Areu), i sanitari intervenuti con un'ambulanza e un'auto medica hanno prestato le cure del caso a cinque lavoratori: un 25enne, un 32enne, un 35enne e due 49enni. Solo uno di loro è stato trasportato in ospedale, a Melegnano, in codice verde in quanto avrebbe accusato irritazione cutanea al volto e problemi respiratori a causa dell'inalazione dei fumi.