Usa un vecchio proiettile come martello, ma esplode: 20enne rischia di perdere una mano
Stava montando una parete per l'arrampicata in lego nel giardino di casa, in via dei Prati a Polpenazze del Garda, in provincia di Brescia. Il ragazzo di 20 anni come martello per piantare i chiodi stava usando quello che pensava fosse un semplice peso di piombo, quando in realtà si trattava di un vecchio proiettile da guerra. Un proiettile che, dopo diversi colpi, è esploso all'improvviso. Il 20enne ora è ricoverato in codice rosso all'ospedale Civile di Brescia.
Non sembrava più un proiettile
Aveva trovato quello strano oggetto in casa. Probabilmente era lì da diversi anni. A quanto sembra, aveva perso ogni aspetto del proiettile che era in realtà. In passato, infatti, era già stato rimodellato fino a fargli perdere la forma. Inoltre, la polvere da sparo contenuta all'interno era già stata tolta quasi del tutto.
Quasi, perché dopo diversi colpi nel pomeriggio di domenica 6 novembre questo è esploso. Erano circa le 15 quando anche i vicini hanno sentito un forte rumore. Questo tipo di proiettile, a forma cilindrica, è molto utilizzato dai muratori come contrappeso per il filo a piombo. Di solito, infatti, vengono svuotati e riempiti con altro materiale.
I soccorsi e le indagini
Sul posto sono arrivati i carabinieri di Salò, i vigili del fuoco e il soccorso medico che lo hanno trasportato in elisoccorso al Civile di Brescia. Il ragazzo non sarebbe in pericolo di vita, ma rischia di perdere l'uso della mano sinistra.
I militari hanno cercato dei residui dell'ordigno usato come martello artigianale in modo da poter comprendere meglio cosa fosse, ma questo è finito in mille pezzi. Sono stati recuperati, quindi, solo dei frammenti e alcune testimonianze di chi dalle case vicine ha sentito il boato.