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Uccide a colpi di pistola in strada il rivale in amore: poi raggiunge la ex e spara anche a lei

Un uomo ha sparato e ha ucciso a Cantello quello che doveva essere il suo rivale in amore. Poi a Stabio ha ferito la ex, infine si è tolto la vita.
A cura di Giorgia Venturini
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Foto dalla pagina Facebook del Comune di Cantello
Foto dalla pagina Facebook del Comune di Cantello

Un omicidio e un tentato omicidio nel Varesotto. Una persona ha ucciso nei boschi di a Cantello quello che doveva essere il suo rivale in amore. L'omicida poi sarebbe andato in Svizzera dove ha raggiunto la sua ex e ha sparato anche a lei: fortunatamente la donna non sarebbe morta. Alla fine l'assassino si è suicidato.

In fin di vita la donna

Ora sul posto a Cantello sarebbero arrivati i carabinieri per tutti gli accertamenti del caso: il Comune ha deciso di chiudere la strada della val Sorda che da Cantello porta nella zona di viale Belforte a Varese per favorire tutte le operazioni del caso. Dalle prime informazioni, l'allarme al 112 è scattato alle 18.30 nella zona boschiva del Varesotto. La vittima sarebbe stata freddata in mezzo alla strada. A distanza di pochi minuti altra sparatoria a Stabio: qui a sparare è stata la stessa persona nei confronti della ex. La donna sarebbe in fin di vita.

La vittima a Cantello freddata in strada

A Cantello la vittima sarebbe stata freddata quando è scesa dall'auto. Non è chiaro se si erano dati appuntamento in quella via vicino ai boschi oppure l'omicida stava inseguendo la vittima. Il corpo è stato trovato a terra: inutili i tentativi per salvargli la vita. La vittima è un uomo di 48 anni, compagno della donna colpita dai proiettili in Svizzera. Ora indagano i carabinieri di Varese insieme alla polizia di Varese.

Il Comune ha chiuso la strada

Intanto il Comune di Cantello ha precisato in merito alla chiusura della strada: "La viabilità verrà ripristinata non appena concluse le indagini. L’efferato gesto dalle prime indagini non ha alcun collegamento con gli episodi di spaccio presenti nei boschi tra Varese e Cantello". E poi fa un appello: "Non presentatevi per curiosare. Vi è pur sempre una persona che ha perso la vita".

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