52 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Trovati resti di un corpo sotto a un cavalcavia: si tratta del 75enne Pierre Fellay

Sono stati trovati alcuni resti umani sotto a un cavalcavia in provincia di Milano: questi apparterebbero a Pierre Fellay, l’uomo scomparso il 29 giugno scorso da Fully, comune della Svizzera. Sul caso indaga la procura di Lodi. I resti sono stati inviati all’Istituto di Medicina Legale di Pavia.
A cura di Ilaria Quattrone
52 CONDIVISIONI
Immagine

Sono stati trovati alcuni resti umani sotto a un cavalcavia in provincia di Milano: a dare l'allarme è stato un uomo che lavora come addetto per una ditta incaricata a pulire l'area della Tangenziale Est di Milano da piante ed erbacce. Una volta arrivati sul posto, le forze dell'ordine hanno trovato delle ossa e un cranio. Lo scheletro era in avanzato stato di composizione. Adesso si sono aperte le indagini per cercare di capire cosa possa essere successo. I resti sarebbero di Pierre Fellay, l'uomo scomparso il 29 giugno scorso da Fully, comune svizzero.

I documenti trovati all'interno di una borsa

Insieme ai resti, sono stati trovati dei documenti all'interno di una borsa e grazie a quelli si è risaliti all'identità del 75enne. Sul caso sta indagando la Procura di Lodi guidata da Domenico Chiaro. Oltre alla polizia, sono intervenuti i carabinieri della stazione di Melegnano e i vigili del fuoco. La sua scomparsa era stata segnalata dalla trasmissione "Chi l'ha visto?" in onda su RaiTre. Il nipote aveva raccontato che l'uomo si era allontanato alle 9 del mattino a bordo di un'automobile ed era diretto in Val de Bagnes.

Si attende l'autopsia

Cos'è successo poi nel tragitto, è al vaglio degli inquirenti. L'ultimo avvistamento era avvenuto a Mendrisio. L'auto al momento – secondo quanto riportato dal quotidiano "Il Corriere della sera" – non è ancora stata trovata. L'uomo, prima di sparire nel nulla, stava seguendo alcune terapie. I resti trovati sono stati portati all'istituto di Medicina Legale di Pavia per ulteriori accertamenti. Da questi si potrà capire cosa possa esser successo.

52 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views