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Troppi incidenti mortali, “l’incrocio maledetto” avrà finalmente un semaforo

L’incrocio maledetto, divenuto tristemente famoso per via dei numerosi incidenti stradali, alcuni dei quali mortali, che si sono consumati al suo interno, avrà finalmente un semaforo.
A cura di Filippo M. Capra
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Nel corso degli ultimi anni è stato teatro di gravi incidenti, alcuni dei quali mortali. La cittadinanza a lungo ha chiesto che venisse messo in sicurezza ma, per lo più per motivi di budget, il ribattezzato "incrocio maledetto" tra Pozzolo e Valeggio non è mai stato arricchito di alcun semaforo. Ora, invece, la situazione si è sbloccata, grazie alla collaborazione tra le Amministrazioni di Pozzolo, Marmirolo e la provincia di Verona.

Un semaforo per l'incrocio maledetto

Come riportato dalla Gazzetta di Mantova, l'opposizione di Marmirolo nello scorso agosto aveva presentato un'interrogazione, che faceva seguito ai precedenti degli ultimi mesi, chiedendo al sindaco Paolo Galeotti di adottare misure di sicurezza per evitare altri incidenti. L'ultimo sinistro mortale consumatosi all'incrocio maledetto risale allo scorso 8 giugno quando un ragazzo di 18 anni aveva perso la vita a causa di una mancata precedenza favorita da una scarsa segnaletica stradale. Il rimpallo di responsabilità per il tratto di strada in questione è durato anni.

Troppi gli incidenti mortali, l'ultimo risale allo scorso giugno

Anche lo scorso giugno i Comuni avevano dichiarato che fosse responsabilità della Provincia di Verona, essendo zona di confine, ma questa aveva sostenuto di non poter coprire le spese poiché il bilancio 2022 non lo consentiva. Per trovare una quadra, la Provincia di Verona si era comunque impegnata a coprire l'80 per cento delle spese. Il Comune di Valeggio ha quindi studiato un preventivo che ammontava a 160.000 euro per l'installazione di un semaforo a chiamata, con rilevatore di presenza e con rosso stop in caso di superamento del limite di velocità. Il progetto dovrà essere approvato entro l'inverno del 2023 e dovrà essere realizzato prima della sua primavera.

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