Simone Stucchi ucciso durante una rissa: condannati sette ragazzi

È arrivata la condanna per sette ragazzi che durante una rissa del 29 settembre 2021 a Pessano con Bornago (Milano) era rimasto uccido Dimitry Simone Stucchi. La sentenza a termine del processo con rito abbreviato è stata emessa dal giudice per l'udienza preliminare di Milano Fiammetta Modica: sette ragazzi sono stati condannati con pene tra i 2 anni e 3 anni e i 7 anni.
La rissa del settembre del 2021
Erano in tutto 19 i ragazzi che lo scorso giugno erano stati arrestati per aver partecipato alla rissa. A questo maxi scontro tra un gruppo di Pessano e il secondo di Vimercate. All'origine dello scontro violento ci sarebbe una partita di droga: si tratterebbe di 100 o 150 grammi di Dry, un tipo di hashish, il cui costo si sarebbe aggirato attorno agli ottocento euro. I soldi secondo la banda di Pessano i soldi erano falsi. Così il giovane aveva deciso di rivolgersi ai suoi amici: la banda di Vimercate in cui c'era anche Simone Stucchi. Da qui lo scontro la sera del 29 settembre e la morte del 22enne.
Le condanne per omicidio
Il giudice ha giudicato quattro ragazzi degli imputati colpevoli di concorso in omicidio: a ricevere la condanna più pesante, ovvero sette anni, è Enrico Everton Drago, del gruppo di Pessano. E ancora: sono arrivate condanne a 6 anni e 8 mesi per Karim Boussif e a 4 anni e 8 mesi per Manule Pozo Morera e Dennis Vistaraj. Questi sono stati condannati per omicidio.
Condannato a 4 anni per altri reati l'amico della vittima. Altri imputati sono stati condannati per accuse diverse: ovvero per concorso in omicidio, come rissa aggravata, lesioni, detenzione di droga, tentata estorsione e porto di armi od oggetti atti ad offendere.