Si schianta con l’auto a un incrocio e prova a fuggire a piedi, nel bagagliaio aveva 30 kg di droga

Un 24enne ha provato a fuggire a piedi dopo aver effettuato un paio di sorpassi azzardati e aver provocato un incidente. È successo ieri sera, domenica 1 ottobre, a Brescia e a bloccarlo sono stati gli agenti della polizia locale. Durante la perquisizione della sua auto, sono stati trovati oltre 30 chilogrammi di hashish suddiviso in panetti. Ora si indaga per capire da dove arrivavano quegli stupefacenti e a chi erano diretti.
Le manovre azzardate e lo schianto all'incrocio
Gli agenti hanno notato poco dopo le 20 di ieri sera una Mini Cooper effettuare un paio di manovre azzardate lungo la tangenziale Ovest, rischiando anche di tamponare un'auto. Così, con l'intenzione di sottoporre il conducente a un controllo, hanno acceso i lampeggianti e hanno provato ad avvicinarsi alla vettura.
Sentendosi braccato, il 24enne alla guida, di origini tunisine e con precedenti legati agli stupefacenti, ha accelerato cercando di seminare la polizia. Arrivato all'altezza dell'incrocio con via Franchi, di fronte alla Caserma Papa, ha ignorato il semaforo rosso. In questo modo, però, si è schiantato con un'auto che nel frattempo era passata regolarmente.
La fuga a piedi e la perquisizione
Con l'auto ormai distrutta e la portiera bloccata, il 24enne è uscito dal finestrino e ha provato a fuggire a piedi verso la pista ciclabile che costeggia il fiume Mella. Gli agenti si sono messi subito sulle sue tracce e lo hanno bloccato pochi metri più avanti.
Mentre i sanitari del 118 arrivati sul posto prestavano i primi soccorsi alle altre persone rimaste coinvolte nell'incidente, tutte contuse in modo non grave, i poliziotti hanno provveduto a perquisire la Mini del 24enne. Al suo interno, nel bagagliaio, c'era un borsone con oltre 30 chili di panetti di hashish. Il ragazzo, che lo scorso marzo era stato arrestato per traffico internazionale di droga, è stato arrestato di nuovo.