Si addormenta sul bus e perde la fermata, al risveglio aggredisce il conducente: 38enne denunciata

Una 38enne si è addormentata per 40 minuti a bordo di un autobus partito dalla stazione ovest di Treviglio, in provincia di Bergamo. Al risveglio, ha realizzato di essere arrivata a Romano di Lombardia, ma avrebbe dovuto scendere a Caravaggio. Così, ha preteso che il conducente tornasse indietro e al suo rifiuto ha iniziato a insultarlo e a prendere a pugni i sedili. È stato necessario l'intervento della polizia locale, chiamata dagli altri passeggeri, per riportare la calma. La donna è stata poi denunciata a piede libero.
La fermata mancata
Erano passate da poco le 7 di mattina dello scorso lunedì 9 ottobre quando una 38enne di nazionalità brasiliana è salita su un pullman alla stazione ovest di Treviglio. Come riportato dal Corriere della Sera, la donna si è diretta subito in fondo al mezzo e, sdraiatasi su quattro sedili, si è addormentata. Ha dormito per circa 40 minuti, svegliandosi quando ormai l'autobus aveva parcheggiato nel piazzale della stazione di Romano di Lombardia.
Una volta sveglia, la 38enne ha iniziato a chiedere agli altri passeggeri che fermata fosse quella. Scoperto dove era arrivata, ha iniziato ad agitarsi dicendo che avrebbe dovuto scendere a Caravaggio, circa 12 chilometri prima. Così, ha deciso di rivolgersi direttamente all'autista pretendendo che tornasse indietro.
L'aggressione al conducente e l'intervento della polizia locale
Di fronte al rifiuto del conducente, la 38enne ha iniziato a insultarlo e a prendere a pugni i sedili. Gli altri passeggeri sono scesi dall'autobus, spaventati per quello che stava accadendo, e hanno chiamato la polizia locale. Sul posto sono arrivati dopo pochi minuti gli agenti del Distretto della Bassa orientale che, non senza difficoltà, sono riusciti a calmare la 38enne.
La donna è stata poi trasportata al comando e identificata. Infine, è stata denunciata a piede libero per resistenza, oltraggio, interruzione di pubblico servizio, false generalità e violazione delle norme sull’immigrazione.