59 CONDIVISIONI

Scoppia un incendio all’isola ecologica, l’Ats raccomanda: “Non uscite di casa e chiudete le finestre”

L’Ats ha invitato i sindaci di Cedrasco e Caiolo a chiedere ai cittadini di seguire una serie di raccomandazioni. Si attende ancora il monitoraggio della qualità dell’aria.
A cura di Enrico Spaccini
59 CONDIVISIONI
Immagine

Continua a bruciare l'isola ecologica di Cedrasco, in Valtellina. Le fiamme hanno coinvolto l'area deposito di materiali ingombranti all'interno del perimetro di Secam, la società per l'ecologia e ambiente della provincia di Sondrio. Dopo un incontro in Prefettura, l'Ats della Montagna ha diffuso una nota con cui invita i sindaci di Caiolo e Cedrasco a chiedere ai cittadini di adottare una serie di precauzioni, nell'attesa del monitoraggio della qualità dell'aria da parte di Arpa.

Le precauzioni di Ats Montagna

"Non restate all'aperto per periodi lunghi, evitate l'apertura delle finestre per areare i locali di abitazioni, limitate le attività all'aperto", ma anche "fermate i sistemi di ventilazione o condizionamento, tenete in caso di necessità un panno bagnato sugli occhi e davanti al naso e alla bocca, non consumate frutta e verdura provenienti da coltivazioni presenti nei territori circostanti".

Tutti consigli inviati dall'Azienda di tutela della salute alle comunità più vicine all'isola ecologica di Cedrasco. Le prime fiamme erano apparse nella tarda mattinata di ieri, martedì 15 novembre. Sul posto erano arrivati i vigili del fuoco, con una ventina di uomini e otto mezzi, oltre a un gruppo del comando lombardo. Sembrava ormai domato, ma il rogo ha ripreso forza nel corso delle ultime ore. L'alta colonna di fumo e il forte odore acre si possono percepire anche a una certa distanza dall'incendio.

Il sindaco di Cedrasco, Nello Oberti, ha anche ricordato che sebbene "la circolazione delle persone è consentita, per prudenza possono essere utilizzate le mascherine in dotazione per la pandemia".

59 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views