Scappano per 38 km dai carabinieri e si schiantano contro un paracarri: arrestati un 20enne e una ragazza incinta

Due 20enni, un ragazzo e una ragazza, sono stati arrestati nel pomeriggio di ieri, lunedì 23 giugno, per resistenza a pubblico ufficiale. Dopo aver ignorato l'alt dei militari a Olgiate Comasco (in provincia di Como), sono fuggiti a bordo di una Mercedes per 38 chilometri fino a Gallarate (in provincia di Varese). La corsa è terminata con uno schianto contro un paracarri di un casello. Al volante c'era il ragazzo, mentre la ragazza, sua compagna, era incinta.
Stando a quanto comunicato dai carabinieri del nucleo Operativo Radiomobile di Como, l'inseguimento tra la Mercedes dei due 20enni e la pattuglia è iniziata nel territorio comunale di Olgiate Comasco, quando il giovane alla guida avrebbe ignorato l'alt e tentato di seminare i militari. La corsa dei due giovani è proseguita sull'autostrada A9 e sulla Pedemontana, arrivando fino a Gallarate. Qui, in corrispondenza di un casello, l'auto è finita per schiantarsi contro un paracarri.
L'inseguimento si è protratto in tutto per 38 chilometri ed è terminato con l'arresto dei due giovani con l'accusa di resistenza a pubblico ufficiale. Sul luogo dell'incidente sono intervenuti anche gli agenti della polizia stradale di Busto Arsizio. Durante l'arresto, gli investigatori hanno perquisito il veicolo usato per la fuga. Al suo interno, sarebbero stati rinvenuti numerosi cosmetici, comprese anti zanzare e creme per la protezione solare, dal valore totale stimato di 3.783 euro. L'ipotesi è che i due abbiano sottratto i prodotti da un supermercato, ma questo aspetto è ancora in fase di accertamento.