Ragazzo di 18 anni travolto e ucciso da un treno: disposta l’autopsia
Una tragedia su cui ancora gli agenti della polizia ferroviaria stanno indagando: ieri sera, mercoledì 27 aprile, un ragazzo di appena 18 anni è stato travolto e ucciso da un treno alla stazione di Cassano D'Adda (Milano). Inizialmente sul posto sono intervenuti i carabinieri, ma successivamente le indagini sono passate alla Polfer. Stando a quanto apprende Fanpage.it, la Procura ha disposto l'autopsia così da avere un quadro più chiaro della vicenda.
Il 18enne si trovava con altri due amici
Sulla base dei primi elementi ottenuti, sembrerebbe che il 18enne fosse in compagnia di due amici: i tre stavano camminando lungo la banchina ferroviaria quando un treno, che stava arrivando a una velocità di oltre cento chilometri all'ora, ha investito il ragazzo. I due amici hanno poi lanciato l'allarme: nonostante il tempestivo intervento degli operatori sanitari del 118, arrivati sul posto con un'ambulanza e un'auto medica, per il 18enne non c'è stato nulla da fare.
Alla stazione, sono arrivati anche i genitori: a loro è stato richiesto di riconoscere il corpo. Oltre alla madre e al padre del ragazzo, sono accorsi sul posto altri amici e parenti. Dopo l'autopsia, la salma sarà riconsegnata alla famiglia e potrà essere celebrato il funerale. Sono intanto diversi i dubbi da sciogliere sulla vicenda: in particolare perché i ragazzi si trovavano proprio sui binari e perché non abbiano utilizzato la strada. Gli agenti della Polfer hanno anche acquisito i filmati delle telecamere. È stato anche ascoltato il macchinista che guidava il convoglio che avrebbe detto di non essersi accorto di nulla.
