Ragazzo 26enne litiga con il padre, lo sperona con l’auto e poi lo colpisce con un piede di porco

Dopo aver discusso con lui in casa, un 26enne di Busto Arsizio (in provincia di Varese) si è messo a inseguire il padre che cercava di fuggire in auto. Una volta raggiunto, il giovane lo ha aggredito impugnando un piede di porco. Il tutto è successo pochi minuti dopo le 19 di oggi, mercoledì 30 agosto, davanti a diversi testimoni. Entrambi sono stati poi trasportati in ospedale senza gravi conseguenze per nessuno, ma su questa storia ora indaga la polizia di Stato.
Lo speronamento e l'aggressione con il piede di porco
Alcuni testimoni hanno riferito agli agenti che i due avevano iniziato a litigare in casa, nel quartiere di Borsano. Dopodiché il padre, un 55enne, si sarebbe messo alla guida di una Fiat Punto provando a fuggire. Suo figlio, di 26 anni, sarebbe salito a sua volta in una Fiat Panda e sarebbe partito all'inseguimento.
La corsa per le vie di Busto Arsizio è finita con il 26enne che ha speronato il padre facendolo finite contro il cancello di un'officina. La lite è poi continuata con il giovane che, impugnando un piede di porco, ha iniziato a colpire il 55enne all'incrocio tra via Cardinal Simone e via Burattana, mentre lui cercava di fuggire verso il centro del quartiere.
Le indagini della polizia
Per riportare la situazione alla normalità sono intervenuti gli agenti di polizia locale, i carabinieri, i vigili del fuoco e due ambulanze. Padre e figlio, entrambi di origine albanese e già conosciuti alle forze dell'ordine, sono stati poi trasportati in ospedale.
La polizia di Stato sta indagando su questa storia, per comprendere le ragioni alla base di questo violento litigio ed eventualmente accertare responsabilità del caso. Intanto, gli agenti hanno già raccolto diverse testimonianze, tra le quali una donna che aveva parcheggiato nella zona e che era stata minacciata dal 26enne armato di piede di porco.