96 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Preoccupa la Febbre del Nilo: un altro anziano è in fin di vita in Lombardia

Dopo un primo decesso nel Bresciano, peggiorano le condizioni di uomo ricoverato da tre settimane in terapia intensiva con il virus West Nile.
96 CONDIVISIONI
immagine di repertorio
immagine di repertorio

Soltanto ieri giovedì 11 agosto un 74enne di Cigole, in provincia di Brescia, è morto all'ospedale di Manerbio per colpa della cosiddetta Febbre del Nilo. E già oggi un altro anziano è entrato in coma a Mantova a causa del virus West Nile diffuso dalla puntura della zanzara.

In coma con la Febbre del Nilo

Un uomo di 75 anni, residente a Mantova, è entrato in coma profondo questa mattina con la Febbre del Nilo. È ricoverato nella Rianimazione dell'ospedale Carlo Poma da tre settimane, ma le sue condizioni sembrano essersi aggravate nelle ultime ore.

Nonostante gli sforzi di medici e infermieri, le sue condizioni cliniche appaiono infatti molto critiche e si teme che possa succedere il peggio. Così come è già deceduto un uomo di 74 anni nel Bresciano per colpa del virus West Nile.

I decessi per West Nile

Al momento in Lombardia si registra un solo decesso per il virus West Nile ed è, appunto, il 74 di Cigole. In Italia, invece, i casi totali sono già 10, di cui 6 in Veneto, 2 in Piemonte e 1 in Emilia-Romagna.

Diversa è invece la situazione dei contagi: in tutta la penisola si registrano 144 casi di infezioni da West Nile virus nell'uomo e di questi 11 sono in Lombardia.

Tra quelli lombardi, 4 casi sono neuroinvasivi e quindi con paziente ricoverato con sintomatologia neurologica (ad esempio meningoencefalite), 3 febbri e quindi non gravi e 4 donatori, ovvero asintomatici identificati tramite screening sulle sacche di sangue.

“In Lombardia – ha spiegato l'assessore regionale al Welfare, Letizia Moratti – è presente un sistema integrato umano-veterinario di sorveglianza sulla circolazione del virus del Nilo occidentale. Vengono infatti monitorate sia le infezioni nelle zanzare (sorveglianza entomologica), sia negli equidi, sia negli uccelli e ovviamente i contagi negli uomini. Un sistema efficace che ci consente di monitorare costantemente e dettagliatamente la situazione".

96 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views