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Pioltello, lo accerchiano per poi rubargli la bicicletta e l’orologio: denunciati 3 minorenni

Un ragazzo di 16 anni a Pioltello, in provincia di Milano, è stato accerchiato e aggredito da un gruppo di coetanei: con la scusa dell’orario lo hanno avvicinato, spinto a terra e colpito con calci. Poco dopo sono intervenuti i carabinieri che hanno trovato tre dei sette minori, in una zona vicina. I giovani sono stati quindi denunciati mentre proseguono le indagini dei militari al fine di rintracciare gli altri responsabili.
A cura di Ilaria Quattrone
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(Immagine di repertorio)
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Lo hanno accerchiato e aggredito per portargli via la bicicletta e altri oggetti di valore che aveva indosso: è successo a Pioltello, un comune nella provincia di Milano, dove nella serata di ieri martedì 3 novembre i carabinieri hanno denunciato tre ragazzi tra i 16 e i 17 anni accusati di rapina in concorso nei confronti di un coetaneo.

Lo hanno avvicinato, accerchiato e colpito con dei calci

Alle ore 21 di ieri sera i carabinieri della locale Tenenza sono intervenuti in via Spoleto dove era stata segnalata una rapina. Un gruppo di sette ragazzi, con la scusa di chiedere l'orario, avrebbero infatti avvicinato un 16enne per poi trascinarlo a terra e colpirlo con dei calci. Oltre l'aggressione, gli adolescenti lo hanno derubato di un orologio, del portafoglio e della bicicletta. Dopo essere riusciti nell'impresa, sono scappati lasciando a terra il coetaneo.

Proseguono le ricerche degli altri membri del branco

All'arrivo dei militari, la vittima – che non ha riportato gravi ferite – è riuscita a fornire una descrizione degli aggressori. I carabinieri hanno quindi iniziato immediatamente le ricerche che sono state concluse alle 22.30 quando, in una zona vicina al luogo della rapina, sono stati trovati tre dei ragazzi, tutti minorenni, con ancora la bicicletta portata via al ragazzo. Gli aggressori sono stati quindi accompagnati in caserma e la vittima ha proceduto con il loro riconoscimento. I presunti colpevoli sono stati poi deferiti alla Procura per i minorenni e affidati ai genitori. Intanto proseguono le indagini dei carabinieri al fine di poter risalire e fermare gli altri membri del branco responsabili dell'aggressione e della rapina.

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