Picchia e minaccia la moglie: la figlia lo caccia da casa e lo fa arrestare dalla polizia

Un uomo di 53 anni è stato arrestato a Monza dopo aver aggredito fisicamente e verbalmente la moglie: l'episodio si è verificato nella notte tra domenica 16 aprile e lunedì 17 aprile. Appena arrivati gli investigatori hanno trovato il 53enne mentre colpiva a calci la porta di casa. Gli agenti hanno provato a fermarlo, ma lui ha opposto resistenza. Dovrà quindi rispondere anche dell'accusa di resistenza a pubblico ufficiale.
L'uomo avrebbe picchiato e insultato la moglie davanti le figlie
Domenica notte l'uomo avrebbe iniziato a insultare la moglie. La discussione è poi culminata in un'aggressione fisica. Botte e minacce, alle quali hanno assistito le due figlie. La maggiore, spaventata, è riuscita a cacciare il padre da casa con una scusa: gli avrebbe detto di aver bisogno di un attrezzo. Appena l'uomo ha varcato la soglia dell'appartamento, la ragazza ha chiuso la porta a chiave e ha chiamato la polizia.
La figlia maggiore lo ha cacciato da casa con una scusa
La giovane, barricata in casa insieme alla madre e alla sorellina, ha aspettato l'arrivo delle forze dell'ordine. Quando gli investigatori sono arrivati, hanno trovato il 53enne mentre colpiva a calci e pugni la porta di casa. Non appena le forze dell'ordine hanno provato a fermarlo, l'uomo ha opposto resistenza: per lui sono così scattate le manette per resistenza a pubblico ufficiale.
Gli investigatori sono adesso a lavoro per ricostruire la dinamica dell'episodio e sopratutto per capire se la donna e le figlie siano state vittime di violenze in passato. Nei prossimi giorni si potrà avere un quadro più chiaro del quadro familiare.