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Per anni picchia e insulta la moglie e i figli: la scuola si accorge di tutto e allerta la polizia

Nei confronti di un 50enne è stata eseguita un’ordinanza di custodia cautelare in carcere con l’accusa di maltrattamenti in famiglia e lesioni: da anni picchiava la moglie e i figli. A segnalare la violenza è stata la scuola dei ragazzi.
A cura di Giorgia Venturini
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Immagine di repertorio
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Da anni una donna e i suoi figli sono stati vittime della violenza dell'uomo di casa: da lui ogni giorno ricevevano calci, pugni e insulti. A segnalare alle forze dell'ordine quello che stava accadendo è stata la scuola che frequentano i ragazzi. Le indagini, svolte dagli agenti della polizia locale di Nerviano-Pogliano nel Milanese, hanno accertato violenza fisica e psicologica.

Arrestato un uomo di 50 anni

Nei confronti dell'uomo, un 50enne italiano, è stata eseguita un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Milano con l'accusa di maltrattamenti in famiglia e lesioni, aggravanti dal fatto che sono stati commessi all'interno delle mura domestiche e alla presenza di minori. Erano stati proprio i figli ad aver chiesto più volte l'intervento delle forze dell'ordine durante i violenti litigi, ma la madre poi non aveva mai trovato il coraggio di denunciare l'accaduto.

A segnalare l'uomo è stata la scuola dei figli

La scuola si era accorta degli atteggiamenti dell'uomo durante gli incontri genitori-insegnanti: il 50enne aveva sempre atteggiamenti arroganti con la moglie che non poteva parlare. La donna veniva sempre umiliata dal marito davanti anche agli insegnanti. La polizia in pochi giorni ha accertato anni di maltrattamenti e nei confronti dell'uomo ha emesso un provvedimento restrittivo: l'uomo si trova ora nel carcere di San Vittore a Milano. Il comandante che lo ha arrestato – come spiega Il Giorno – ha fatto sapere che l'arrestato prima di andare in carcere lo ha ringraziato perché ha ammesso che qualcosa li stava sfuggendo di mano. Ora resta a disposizione dell'autorità giudiziaria.

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