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Ilaria Salis detenuta in Ungheria

“Peccato che a Sanremo si parli di tutto tranne che di Ilaria Salis”: l’affondo di Luca Paladini

Il Consigliere regionale della Lombardia Luca Paladini contesta che durante il Festival di Sanremo si sia parlato di tutto tranne che del caso di Ilaria Salis, detenuta in Ungheria in condizioni disumane in attesa dell’eventuale condanna.
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Durante la manifestazione organizzata da I Sentinelli nella mattinata di oggi, sabato 10 febbraio, a Milano, il consigliere regionale Luca Paladini ha spiegato a Fanpage.it perché, secondo lui, è un peccato che durante il Festival di Sanremo 2024 si stiano affrontando molti temi di attualità ma non sia stata fatta nessuna menzione al caso di Ilaria Salis, la cittadina italiana detenuta a Budapest in condizioni disumane. "È un tema che non porta l'applauso o la standing ovation, perché occuparsi delle persone private delle libertà personali non è esattamente un argomento che fa audience", ha dichiarato Paladini.

Alle 11 di questa mattina, circa un centinaio di persone si sono ritrovate in piazza dei Mercanti, nel centro di Milano, per manifestare contro il Governo italiano per come sta gestendo la custodia cautelare (non è ancora stata condannata e quindi è innocente fino a prova contraria) di Ilaria Salis in Ungheria. Soltanto qualche settimana fa, infatti, hanno fatto il giro del mondo le fotografie dell'insegnante di 39 anni trascinata nell'aula di tribunale come un cane, con mani e piedi legati a un guinzaglio, per assistere all'udienza del processo.

"Sono rimasto molto colpito dalla dichiarazione che ha fatto Tajani qualche giorno fa alla Camera, dicendo che il Governo non cerca i titoli sui giornali ma lavora in silenzio. In questo modo ha voluto mandare un messaggio criptico a chi in questi giorni si sta mobilitando per Ilaria. In realtà, se non ci fosse stata la mobilitazione, temo che di Ilaria non si sarebbe occupato nessuno", commenta Paladini che poi si domanda: "Non è la prima volta che veniva portata in tribunale con una catena al collo e con i ceppi, ma in questi mesi l'ambasciatore italiano in Ungheria come si è mosso? Cosa ha fatto?".

Poi l'inviato di Fanpage.it ha chiesto al Consigliere regionale se, secondo lui, è un peccato che sul palco dell'Ariston, dove è in corso il Festival di Sanremo 2024, si sia parlato di tutto tranne che di Ilaria Salis, almeno fino alla penultima puntata. E Paladini risponde: "È un peccato sì, è un tema che non porta l'applauso o la standing ovation". "Anche quando Tafani è intervenuto alla Camera, l'aula era semivuota e questo non è un bel segnale". conclude.

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