Operaio di 23 anni rimane schiacciato da un macchinario in un cantiere stradale: è gravissimo

Un ragazzo di 23 anni che stava lavorando in un cantiere stradale in via Torino a Muzza di Cornegliano Laudense, in provincia di Lodi, è rimasto schiacciato da un macchinario. I carabinieri sono già al lavoro per ricostruire la dinamica dell'incidente, ma il giovane operaio è stato trasportato in condizioni gravissime all'ospedale San Matteo di Pavia.
L'intervento dei soccorsi
Dalle prime informazioni, sembrerebbe che il 23enne sia rimasto schiacciato intorno alle 14.15 di venerdì 4 novembre da una di quelle macchine utilizzate per la riparazione delle buche stradali. Il ragazzo, le cui condizioni sono apparse subito critiche, avrebbe riportato traumi al torace, all'addome, al bacino e a un braccio.
I soccorsi sono arrivati sul posto con ambulanza, automedica ed elisoccorso da Brescia. I vigli del fuoco del comando di Lodi, invece, sono stati chiamati per liberare il 23enne dalla lastra di ferro che lo aveva schiacciato. Per consentire l'intervento dei sanitari, le forze dell'ordine hanno dovuto interrompere il transito per diverso tempo.
L'operaio caduto da dieci metri d'altezza
Pochi minuti prima, in via San Faustino a Milano, un operaio di 58 anni è precipitato per circa dieci metri. Era impegnato a fare dei lavori su una impalcatura quando è caduto, per cause ancora da accertare. Tutto davanti ad alcuni suoi colleghi.
Allertati i soccorsi, l'uomo è stato trasportato all'ospedale San Gerardo di Monza per i troppi traumi che ha riportato alla testa e alla gamba. Le sue condizioni sono serie e ora la polizia locale dovrà capire se quanto accaduto si poteva evitare e se sono da accertare eventuali responsabilità.