Omicidio Luciano Muttoni, arrestato un terzo ragazzo: “Ha accompagnato i due complici alla casa del 58enne”

Un 22enne di Terno d'Isola (in provincia di Bergamo) è stato arrestato lo scorso 30 agosto con l'accusa di concorso in rapina aggravata. Stando a quanto ricostruito dalle indagini dei carabinieri, avrebbe fornito supporto logistico a Carmine de Simone e Mario Vetere per il colpo del 7 marzo a Valbrembo ai danni di Luciano Muttoni, terminato con l'omicidio dell'affittacamere 58enne. Il 22enne avrebbe fatto conoscere i due giovani, già in carcere dal 10 marzo, li avrebbe accompagnati sul luogo della rapina con la propria auto e li avrebbe incontrati anche appena dopo i fatti. Inoltre, è accusato insieme a de Simone di un'altra rapina commessa il 17 febbraio scorso.
A ideare la rapina contro Muttoni sarebbe stato de Simone. Come aveva spiegato durante l'interrogatorio, il 25enne il giorno prima aveva preso una camera in affitto dal 58enne insieme alla sua fidanzata e un'altra coppia. Il giovane ha detto di aver visto Muttoni che, mentre li accompagnava in auto verso la stazione, avrebbe guardato le ragazze dallo specchietto retrovisore e quindi voleva derubarlo per "ripicca".
Secondo i carabinieri del nucleo Investigativo di Bergamo, il 22enne di Terno d'Isola avrebbe reclutato Vetere per de Simone e la sera del 7 marzo avrebbe accompagnato entrambi alla casa di Muttoni. I due sono entrati nella casa del 58enne con passamontagna e scacciacani, ma quando la vittima ha provato a reagire lo hanno colpito più volte, fino a ucciderlo. Dopo il pestaggio, de Simone e Vetere si sono allontanati con la Volkswagen Golfi di Muttoni verso il cimitero Solza dove, sostengono i carabinieri, avrebbero incontrato di nuovo il 22enne che gli avrebbe restituito gli zaini con dentro nuovi abiti.
Il 22enne, assistito dall'avvocata Monica Di Nardo, è stato condotto in carcere il 30 agosto su ordinanza del gip del Tribunale di Bergamo con l'accusa di concorso in rapina aggravata. Secondo il giudice, sarebbe stato "ragionevolmente consapevole dell’obiettivo perseguito". Il giovane è anche accusato, insieme a de Simone, di una rapina avvenuta il 17 febbraio a Ponte San Pietro. I due avrebbero rubato a un uomo l'auto, il cellulare e il bancomat dal quale avrebbero prelevato 250 euro.