Omicidio di Parabiago: anche la figlia di Adilma Pereira è stata arrestata per il delitto di Fabio Ravasio

Si aggrava la posizione di Ariane, la figlia di Adilma Pereira Carneiro, nell'indagine per l'omicidio del 52enne Fabio Ravasio, travolto e ucciso da un'auto mentre stava andando in bicicletta a Parabiago nell'agosto del 2024. Per il delitto sono già a processo la stessa Pereira Carneiro, all'epoca compagna dell'uomo, e altre sette persone. La giovane, che fino ad oggi era soltanto indagata per false dichiarazioni rilasciate ai magistrati, è stata fermata questa mattina con l'accusa di omicidio volontario premeditato e portata nel carcere di Como.
Adilma Pereira Carneiro, 50enne nota come "Mantide di Parabiago" è accusata di aver architettato l'omicidio dell'allora compagno Fabio Ravasio inscenando un finto incidente stradale. Gli investigatori avrebbero scoperto una fitta rete di complici assoldati tra parenti e persone a lei molto vicine. Sette di loro si trovano ora a processo con lei davanti alla Corte di Assise di Busto Arsizio: tra questi ci sono l'ex amante Massimo Ferretti, il figlio Igor Benedito, l'ex marito Marcello Trifone, l'amico Mirko Piazza, il pusher Mohamed Dhabi, il meccanico e presunto amante Fabio Oliva e il fidanzato della figlia, Fabio Lavezzo.
Secondo i pm, la 50enne avrebbe pianificato l'omicidio del compagno per impossessarsi dei suoi beni. A questo scopo avrebbe anche manipolato i documenti relativi ai due figli, nel tentativo di farli figurare come nati da Ravasio invece che dal primo compagno Marcello Trifone, così che potessero ereditare il patrimonio milionario dell'uomo.