Omicidio a Bresso, morto un uomo dopo una violenta lite con i coinquilini: “Ucciso a mani nude”

Questo pomeriggio, sabato 7 giugno, un uomo di 44 anni è stato trovato morto all'interno di un locale seminterrato a Bresso, nell'hinterland nord di Milano, dove questa notte era stata segnalata una violenta lite. Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Sesto San Giovanni, dopo la chiamata al 112 arrivata dai vicini che avevano sentito delle urla provenire dall'interno dell'abitazione.
Secondo le informazioni disponibili sino a questo momento, l'omicidio dell'uomo – la cui identità rimane sconosciuta perché trovato senza documenti – si sarebbe verificato in un ufficio occupato e utilizzato come abitazione da alcuni immigrati in via don Vercesi, vicino al Parco Nord. Una volta giunti nell'appartamento, i militari avrebbero trovato l'uomo senza vita riverso sul pavimento. Insieme a lui, erano presenti altri tre uomini, presumibilmente coinquilini della vittima. I tre sono stati portati in caserma per essere ascoltati sull'accaduto. Secondo quanto riportato, sembra che i tre abbiano fatto riferimento a una lite "per futili motivi" poi degenerata, che avrebbe coinvolto la vittima e uno di loro.
Al momento sono in corso i rilievi da parte della Sezione investigazioni scientifiche, ma dai primi accertamenti del medico legale giunto nell'appartamento sembra che l'uomo sia stato colpito a mani nude con segni evidenti di violenza e percosse. Gli investigatori stanno sentendo alcune persone per ricostruire l'accaduto e accertare le responsabilità di tutte le persone coinvolte. Il sindaco di Bresso, Simone Cairo, ha diffuso una nota sui social: "Una preghiera per la vittima di un atto di violenza che è avvenuto oggi".